Il sindaco: “La situazione di partenza era critica. Il Governo ha alleggerito il servizio del commissario del debito per 100 milioni”
“Abbiamo rasentato a dicembre un bilancio che scontava un quadro con un forte squilibrio ma che riusciva a mantenere servizi e ad avviare politiche innovative. Ora spero che possiamo lavorare per migliorarlo insieme, così che sia operativo per il mese di marzo senza proseguire per dodicesimi”.
Lo ha dichiarato il sindaco di Roma Roberto Gualtieri nella sua relazione sulla proposta di Bilancio, in assemblea Capitolina. “Sono comunque soddisfatto del lavoro fatto – ha aggiunto – è un bilancio che vale 13 miliardi e 779 milioni, per un valore effettivo di 7,728 miliardi. Salvaguarda pienamente la spesa sociale, garantisce i servizi, ma anche interventi innovativi e il rafforzamento della macchina comunale”.
La situazione di partenza era critica
“La situazione di partenza che avevamo trovato era particolarmente critica e complicata – ha spiegato il sindaco – derivata dal combinato disposto tra caro prezzi, inflazione, caro energia, ma anche l’impatto della sentenza della Corte costituzionale sull’Imu prima casa. Uno squilibrio di parte corrente superiore a 400 milioni che avrebbe messo in ginocchio la nostra capacità di fornire servizi. Abbiamo lavorato molto per minimizzare quell’impatto, anche col supporto del governo nazionale, che ci ha alleggerito di cento milioni con la rimodulazione del servizio del commissario del debito.
Proseguire con la modernizzazione della città
Siamo riusciti, anche con l’efficientamento della spesa, a contenere l’impatto, mettendo in campo politiche importanti come le assunzioni nella scuola, la programmata assunzione di 800 vigili in particolare in vista del Giubileo.
In questi due mesi di lavoro tra la presentazione del bilancio in giunta e l’Aula abbiamo lavorato con la vicesindaca Scozzese per rafforzarlo – ha proseguito Gualtieri – e auspico che quest’Aula possa dare un contributo attivo al suo miglioramento. Possiamo quest’anno fare fronte ai nostri obblighi e doveri e proseguire nella modernizzazione della città.