La Pinacoteca comunale allestisce un progetto per valorizzare la presenza dei due artisti in città
Un nuovo percorso arricchisce la Pinacoteca comunale di Città di Castello, ed è dedicato a due artisti che con le loro opere rendono il museo tifernate la seconda galleria dell’Umbria: Luca Signorelli e Raffaello Sanzio giovane.
Le opere di Luca Signorelli e Raffaello Sanzio a Città di Castello
La Pinacoteca conserva la Pala di san Sebastiano di Signorelli e lo Stendardo processionale di Raffaello, unica opera mobile rimasta in Umbria. In previsione dell’anno Signorelliano, il 2023, è stato organizzato un nuovo allestimento del piano nobile con un percorso che racconta vita ed opere degli artisti. “Abbiamo messo a valore l’eredità della grande mostra del Cinquecentenario di Raffaello, che è terminata un anno fa, con l’altro imminente cinquecentenario dedicato a Signorelli – affermano il sindaco Luca Secondi e l’assessore alla Cultura Michela Botteghi – Signorelli e Raffaello sono gli artisti di maggiore spicco del nostro museo e le loro opere sono parte di una storia che abbiamo raccontato per sviluppare il racconto introdotto con Raffaello e potenziarne gli aspetti di interesse per il visitatore”.
Signorelli e Raffaello vissero a Città di Castello, e nella sala è presente anche la riproduzione della pagina del codice Baronci con la famosa definizione “Magister Rafael”, realizzata dalla Tipografia Grifani Donati.