Canada, schianto di un elicottero: morti 2 italiani

Schianto di un elicottero per l’eliski in Canada, dei sette passeggeri tre sono morti durante lo schianto mentre gli altri sono ricoverati in condizioni gravi

3 Min di lettura

Un elicottero si è schiantato nella Columbia Britannica in Canada con a bordo dei cittadini italiani. I passeggeri, di origine altoatesina, erano partiti con il velivolo per per una giornata dedicata allo sport dell’eliski. Nello schianto sono morte tre persone, mentre altre quattro sono miracolosamente sopravvissute, ma al momento risultano ricoverate in ospedale in condizioni gravi.

Cosa è successo in Canada?

E091B041 5CB5 409D 9DAB B64B6510E305

L’eliski (o elisci) è uno sport estremo in cui i partecipanti praticano lo sci di fuoripista utilizzando un elicottero come mezzo di risalita al posto di seggiovie e skilift. Una pratica piuttosto controversa a causa del suo forte impatto sull’ecosistema, che viene permessa solo in alcuni stati, mentre in Italia è fortemente limitata e consentita solo in Val d’Aosta. 

La compagnia turistica di Terrace, la località in cui è avvenuto l’incidente, a nord di Vancouver, ha rilasciato una dichiarazione lunedì scorso in tarda serata, confermando lo schianto del veivolo. La società in questione, la Northern Escape Heli-Skiing, sta attualmente collaborando con la polizia canadese per cercare di scoprire le cause e le dinamiche dell’incidente. Attualmente non sono state rilasciate altre informazioni oltre quelle relative ai soccorsi ai sopravvissuti all’incidente. 

Le vittime e i sopravvissuti allo schianto

Secondo l’Ansa, i nomi delle vittime sono Andreas Junior Widmann e Heiner Junior Oberrauch. I due erano andati in Columbia Britannica insieme a un gruppo di amici e colleghi per praticare l’eliski. Il fratello di Heiner, Jakob, era nel gruppo ma fortunatamente è riuscito a salvarsi. Ferito ma cosciente, si trova ora ricoverato nel vicino ospedale. L’azienda proprietaria dell’elicottero ha dichiarato di aver contattato l’associazione HeliCat Canada, un team di gestione dello stress da incidente grave, per un azione di supporto emotivo nei confronti dei sopravvissuti. 

L’elicottero in questione era omologato per portare fino a otto persone, un Augusta A-119 Koala. Secondo la ricostruzione, a bordo erano presenti sette persone tra cui il pilota e i nostri connazionali che sono stati gli unici a morire durante lo schianto avvenuto intorno alle 4:00 del pomeriggio ora locale (1:00 di notte in Italia). 

A seguito dell’incidente i soccorsi si sono attivati immediatamente mandando sul luogo ben tre ambulanze aeree e cinque di terra. I paramedici arrivati sul posto hanno soccorso i quattro pazienti sopravvissuti allo schianto, trasportandoli poi in condizioni critiche al Mills Memorial Hospital di Terrace. 

© Riproduzione riservata

TAGGED:
Condividi questo Articolo