Arrestata la donna alla guida: rilevato tasso alcolemico di 1,57. Il giovane morto sul colpo era figlio di due giornalisti
Tragedia mortale nella notte a Roma. Un’auto ha investito e ucciso un ragazzo di 18 anni su via Cristoforo Colombo, all’angolo con via Giustiniano Imperatore. Secondo le prime informazioni il ragazzo si trovava su un marciapiede ed è stato travolto e schiacciato contro un muro da un’auto – una Suzuki Swift – uscita fuori strada, che ha colpito prima la segnaletica stradale e poi il 18enne, morto sul colpo. Sul posto, oltre ai sanitari del 118, sono intervenuti gli agenti della polizia locale di Roma Capitale, ma per il ragazzo non c’è stato nulla da fare. In base a quanto si apprende, il pm di turno Erminio Amelio affiderà nel pomeriggio l’incarico per eseguire l’autopsia. All’automobilista, una ragazza di 24 anni, è stato rilevato un tasso alcolemico pari a 1,57, che ha determinato l’arresto. In queste ore il pm Erminio Amelio, che ha conferito l’incarico per l’autopsia che verrà eseguita domani al Policlinico di Tor Vergata, procederà alla richiesta di convalida dell’arresto.
Le reazioni
Il giovane ucciso è figlio di una giornalista del Corriere della Sera, Paola Di Caro e di Luca Valdiserri, anche lui giornalista Rcs. In un commovente post sui social la madre racconta della tragedia. “Il mio 18enne meraviglioso non c’è più. Il mio bambino che aveva a cominciato a correre nella vita. Un’auto nella notte lo ha investito e non tornerà. Nulla più tornerà. Nulla ha più senso. Nulla”, scrive Di Caro. Poco dopo le ha risposto la premier in pectore Giorgia Meloni, scrivendo su Twitter: “Cammineremo con te, perché tu non sia sola mentre attraversi l’inferno”. Le condoglianze sono arrivate anche da Matteo Salvini, che scrive: “Da papà, un abbraccio immenso e una preghiera”, da Carlo Calenda: “Impensabile dolore. Ti siamo vicini. Un grandissimo abbraccio” e da Enrico Letta “Impensabile dolore. Ti siamo vicini. Un grandissimo abbraccio”. Più tardi messaggi di cordoglio sono arrivati anche da Annamaria Bernini, Maurizio Gasparri, Simona Malpezzi e Walter Veltroni.