I bianconeri asfaltano i toscani (4-0) e ricominciano a correre in campionato. Seconda vittoria consecutiva dopo il derby
La Juve sorride, Allegri anche. Archiviata la pratica Empoli, i bianconeri ora potranno concentrarsi alla super sfida, da dentro o fuori, del Da Luz di Lisbona, dove nel match infrasettimanale di Champions League affronteranno il Benfica.
Venerdì di campionato archiviato con discreta facilità da parte della Juve, brava a sfruttare gli ampi spazi concessi dalla sfilacciata difesa empolese, sfruttando al massimo la prolificità di Kean, l’estro di Cuadrado e Kostic, oltre alla vena realizzativa di Rabiot, doppietta per lui. Partono forte i ragazzi di Allegri, che dopo nemmeno 10’ passano con Kean, servito in area da Kostic e bravo a trafiggere Vicario.
L’Empoli prova a reagire, ma eccetto una conclusione di Destro alla mezz’ora, bella la parata di Sczesny, ben pochi pericoli arrivano dalle parti della porta bianconera. Nella ripresa è una Juve che si scioglie subito. Al 56’ McKennie, dagli sviluppi di un corner ben calciato da Cuadrado, segna la rete del raddoppio. Juve in scioltezza ed Empoli che abbandona il campo.
Nel finale, oltre ad un super Vicario che ferma Milik in due occasioni, si scatena Rabiot che prima al minuto 82 e poi al 94’, segna una doppietta che gli garantisce la palma di migliore in campo.