Dopo qualche mese di silenzio radio, nelle ultime settimane le voci di mercato si sono rincorse ed è tornata la tentazione saudita per l’Inter.
Come riportato da Repubblica, quotidiano molto informato per quanto concerne le vicende di casa Inter in fatto di cessione del club, il soggetto che sarebbe interessato non sarebbe PIF, il fondo sovrano saudita proprietario anche del Newcastle, oggi impegnato in una fase di riduzione dei costi.
Da anni si rincorrono voci circa la volontà da parte del mondo arabo di mettere le mani sull’Inter, chiacchiere che cominciarono a essere rilevate già nel 2021, in ottobre. Al momento, nonostante PIF si sia defilato, a valutare la possibilità di acquistare la società nerazzurra ci sarebbero investitori privati, comunque provenienti dal florido mondo arabo.
La Repubblica, però, spiega che le stesse fonti che ai tempi davano i Reali sauditi come particolarmente interessati all’espansione del proprio marchio nel mondo del calcio, non sottovalutando la possibilità di valutare altri club italiani come Roma e Fiorentina, oggi sottolineano che PIF sembrerebbe aver virato su altri obiettivi, ben lontani dalla nostra Penisola.
Il fondo sovrano, che in questi mesi tanto ha fatto parlare di se con acquisti e investimenti esorbitanti, starebbe modificando il suo modo di intendere il calcio, valutando la possibilità di integrare nelle quote dei club controllati, investitori locali e privati, al fine di contenere i costi che, come anticipato pocanzi, negli ultimi anni hanno toccato vette elevatissime.
Questo, come spiegato in estrema sintesi da Repubblica, avrebbe anche ripercussioni sul futuro dell’Inter, mai così lontano dalle mire espansionistiche del fondo sovrano PIF che, al contrario, negli anni precedenti sembrava aver adocchiato proprio il calcio italiano come potenziale investimento.
Resta ancora da scoprire quale sarà il futuro dell’Inter, nonostante PIF sia ormai fuori dalla corsa, potrebbe comunque essere saudita, attraverso investitori privati, la prossima proprietà nerazzurra.