I raggiri colpiscono sempre più spesso la fascia della popolazione over 65: un progetto per aumentare la sensibilità
“Meglio ne esce chi conosce” è la campagna informativa promossa dall’Università Delle Tre Età e dalla Polizia locale del Comune di Perugia per la prevenzione delle truffe agli anziani.
Il progetto del Ministero dell’Interno mira a contrastare i raggiri che colpiscono sempre più spesso questa fascia della popolazione, diffondendo tra gli anziani la cultura della prevenzione e illustrando le tecniche più diffuse di truffa e le modalità per cautelarsi.
Gli incontri previsti sul territorio si terranno il 26 aprile alle ore 15.30 a Ponte San Giovanni (sala C.s.c. I° Maggio, via Cestellini); il 3 maggio alle ore 15.30 a Castel del Piano (sala della Filarmonica); il 10 maggio, sempre alle ore 15.30, a Madonna Alta (sala Family Hub, via Diaz 50).
Oltre alla presidente Unitre di Perugia, Rina Pesaresi De Angelis, parteciperà la vice comandante della Polizia locale del Comune di Perugia, tenente colonnello Antonella Vitali, che parlerà del progetto di prevenzione e contrasto delle truffe agli anziani. Sarà presente anche il sottotenente Marcello Fagioli tratterà delle tecniche di prevenzione.
Le truffe agli anziani nel 2022
La ricerca più recente sulle truffe agli anziani è stata eseguita a Bologna. Negli ultimi tre anni, il 60% dei pensionati ha subìto una truffa o un tentativo di truffa: il sondaggio svolto da Cna Pensionati su un campione di un migliaio di cittadini segnala che il 39% delle truffe avviene al telefono, il 29% via mail, il 19% via internet, il 16% mentre il pensionato è fuori di casa e solo il 3% mentre è tra le mura domestiche. L’on line è sempre più utilizzato, mentre il contatto diretto tra truffatore e truffato oggi è più basso, in percentuale.