La premier Giorgia Meloni intervistata da Bruno Vespa racconta di Lussemburgo e manda una frecciata dritta al volto del Pd, Elly Schlein
Nell’intervista da Bruno Vespa, la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni ha espresso la soddisfazione di questo periodo.
Il risultato in Lussemburgo
“L’Italia è molto soddisfatta del risultato raggiunto in Lussemburgo con l’accordo sul Patto per le migrazioni e l’asilo approvato ieri al Consiglio Affari interni Ue. A ribadirlo è il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, alle cui parole si aggiungono quelle del presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, intervistata da Bruno Vespa nell’ambito dell’evento ‘Forum in masseria’, a Manduria.
La leader di Fratelli d’Italia cita il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, spiegando come quest’ultimo abbia dimostrato che “in Europa c’è un “cambio di priorità” sui flussi migratori. “Stiamo facendo molti passi avanti su questo fenomeno, non solo con il Cancelliere Scholz”, ha poi ribadito. Dal Mes al Pnrr fino ad arrivare all’Ucraina. Nel dialogo tra il giornalista e il premier i temi toccati sono stati tantissimi, dalla questione economica alla sicurezza pubblica, dai femminicidi alla politica.
La risposta a Elly Schlein
Non mancano le consuete frecciatine da una parte all’altra della scena politica. La Meloni risponde alla Schlein: “So che questa preoccupazione della segretaria Pd è reale, ma la voglio tranquillizzare, perché il centrodestra da sempre difende la libertà. La libertà delle famiglie, delle imprese” ha sottolineato rispondendo a una domanda sulla preoccupazione dell’autoritarismo in Italia da parte del principale partito d’opposizione.
Lavoro e risorse future
La premier ha trattato anche alcune tematiche relative alla sfera occupazionale. “Noi lavoriamo per favorire il lavoro, quindi se si tratta di rivedere l’Ires, bisogna dire che noi la abbassiamo ma se si investe in forza lavoro. Bisogna insomma favorire le aziende che hanno un’alta densità di mano d’opera” ha dichiarato.