L’impegno a garantire un futuro alla specie a rischio estinzione. L’obiettivo di raddoppiare il numero di orsi
Bialetti e WWF insieme in una partnership biennale per sostenere Orso 2×50, il progetto di WWF Italia nato per salvare dall’estinzione l’Orso bruno marsicano, sottospecie unica al mondo presente solamente in poche aree dell’Appennino Centrale tra Abruzzo, Lazio e Molise.
L’obiettivo entro il 2050
L’obiettivo del progetto è quello di raddoppiare entro il 2050 il numero di orsi permettendone l’espansione in nuovi territori dove vivere e riprodursi: ad oggi infatti la popolazione è al minimo storico, con solo 50-55 individui che rischiano di sparire se non vengono garantite loro le condizioni ecologiche utili ad insediarsi in nuove aree geografiche.
Le azioni di tutela previste nel programma Orso 2×50, orientate a favorire l’incremento della popolazione e la sua espansione, prevedono in primis la gestione dei conflitti tra uomo e orso, l’aumento della sicurezza stradale e il miglioramento dei corridoi ecologici, la sensibilizzazione e l’educazione delle comunità locali e dei turisti.
Le parole di Antonelli
Marco Antonelli, Naturalista della Direzione Conservazione WWF Italia ha dichiarato in merito: “Per salvare la popolazione di orso più rara d’Europa occorre un impegno concreto da parte di tutti. Il WWF con il “progetto Orso 2×50” mette in campo azioni concrete, da un lato per mitigare le minacce che mettono a rischio gli orsi, dall’altro per migliorare la coesistenza tra il plantigrado e le comunità locali. Questo è possibile anche grazie al sostegno di aziende sensibili ai temi ambientali come Bialetti, il cui supporto ci consentirà di portare avanti tutte le azioni in programma da qui ai prossimi anni”.
L’impegno con Bialetti
Bialetti è sempre più attiva nella promozione di uno stile di vita consapevole impegnata concretamente accanto a realtà come il WWF, votate alla tutela dell’ambiente naturale.
La sostenibilità infatti è un percorso quotidiano fatto anche di piccoli gesti: preparare un caffè con la Moka, caffettiera per antonomasia di chi ama l’ambiente poiché produce solo scarti compostabili ed è lavabile senza detergenti, ne è un chiaro esempio.