La prima tratta del Canale LEB (Lessinio-Euganeo-Berico) interessa 4 chilometri a cielo aperto ed è stata realizzata con i fondi del Pnrr
È stata inaugurata la prima tratta del Canale LEB (Lessinio-Euganeo-Berico), principale canale irriguo del Veneto. Si tratta della prima opera idrica finanziata dal PNRR, ultimata con anticipo sul cronoprogramma previsto. A inaugurarla c’era il vicepresidente del Consiglio e ministro Matteo Salvini: “Il Mit ha le professionalità per coordinare i lavori e assumersi tutte le responsabilità del caso, in piena sintonia col resto dell’esecutivo” ha detto Salvini.
Come funziona il Canale LEB (Lessinio-Euganeo-Berico)
La prima tratta del Canale LEB (Lessinio-Euganeo-Berico) interessa 4 chilometri a cielo aperto, e sono iniziati anche i lavori del secondo tratto, per ulteriori 16 chilometri, che dovrebbero essere ultimati nel 2025.
L’opera permetterà di recuperare oltre 150 milioni di metri cubi di acqua, con effetti di salvaguardia dell’ambiente, tutela delle risorse idriche e un sostegno alla produzione agricola. Il LEB è la principale infrastruttura irrigua del Veneto, e apporta beneficio all’agricoltura per un vasto territorio, tra le province di Verona, Vicenza e Padova: si tratta 80 mila ettari di campagne, dove si pratica l’agricoltura di qualità, producendo più di 600 milioni di euro l’anno, grazie al lavoro di oltre 15.000 addetti.
L’intervento sul canale LEB è stato finanziato dal PNRR con 53 milioni di euro messi a disposizione, che fanno parte, in particolare, della Missione 2 del PNRR (“Rivoluzione verde e transizione ecologica”), nella Componente 4 (“Tutela del territorio e della risorsa idrica”).