Pari con la Croazia, l’attaccante nerazzurro sbaglia l’impossibile. Passano la formazione di Dalic e il Marocco
Un Mondiale amaro per la formazione del Belgio, una Nazionale infarcita di talento ma anche di tanti calciatori all’ultima danza in un torneo mondiale. Girone che, almeno sulla carta, non sembrava poter costituire un ostacolo così arduo per la squadra di Martinez, tra l’altro vittoriosa all’esordio contro il Canada.
La sconfitta rimediata contro il Marocco pochi giorni fa e il pari odierno a reti bianche contro la Croazia, costringono il Belgio a salutare il Mondiale. Partita condizionata dalla disastrosa prestazione di Lukaku che, entrato a inizio ripresa, nel finale sbaglia tre gol fatti, di cui uno da pochi passi non riuscendo a deviare in rete un cross morbido di Meunier.
Croazia che può esultare al termine dei 4’ di recupero, nonostante un pari che, almeno per quanto visto nella prima ora di gioco, stava stretto alla squadra dei Balcani, fermata dalla strepitosa prestazione del solito Courtois, bravo a parare su Brozovic, Modric e Perisic. Marocco che con relativa tranquillità archivia la pratica Canada. Segnano Zyech dopo 4’ ed El Nesry al 23’. Nel finale di primo tempo l’autorete di Aguerd crea qualche grattacapo che, nonostante qualche fatica nella ripresa, resiste e porta a casa una vittoria che garantisce il primato nel girone. Marocco e Croazia, qualificate agli ottavi, sfideranno rispettivamente la seconda e la prima del girone di Uruguay e Portogallo.