Un normale sabato sera in discoteca a Treviso si è trasformato in un incubo ad occhi aperti per due giovanissimi, che nella notte sono divenuti protagonisti di una violenta rissa fuori da un locale. Sarebbero almeno 10 le persone che vi avrebbero preso parte e sembra che gli attacchi siano stati brutali. Secondo quanto si apprende, il bilancio del litigio sarebbe gravissimo.
Un ragazzo di soli 20 anni avrebbe perso la vita a causa di alcune ferite da taglio che gli sono state inferte nel corso del litigio. Un 22enne, invece, sarebbe stato soccorso in fin di vita ed ora si trova ricoverato in ospedale in condizioni disperate. I motivi e le dinamiche della rissa sono al momento sconosciuti, così come non sono ancora chiare le responsabilità di quanto accaduto.
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Per ora è stato possibile accertare solamente che la rissa si sarebbe verificata intorno alle 4 del mattino di oggi, nei pressi della discoteca Baita a Lago di Castelfranco Veneto. Sembrerebbe che tutti i giovani coinvolti, una decina secondo una prima ricostruzione, si trovassero all’interno del locale nel corso della serata.
La prima ipotesi, quindi, è che il motivo della lite sia nato proprio all’interno della discoteca. I giovani poi avrebbero lasciato il locale per dare inizio alle violenze all’aperto. In poco tempo la situazione sarebbe divenuta critica e alcuni dei presenti avrebbero imbracciato delle armi bianche. Sul caso indagano i carabinieri, ora impegnati con accertamenti finalizzati ad individuare tutti coloro che sono stati coinvolti nel litigio.
Per ora sono due i giovani che sono stati individuati e fermati dalle forze dell’ordine. Si tratta di due coetanei delle vittime, che sono stati portati in caserma per chiarire il loro coinvolgimento nella vicenda. Proprio grazie alle loro testimonianze, nel caso in cui risultassero realmente coinvolti, sarà possibile far luce su una tragedia che ancora una volta pone l’accento sulle violenze sempre più presenti nelle vite dei giovani italiani.
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