Nuovi giacimenti di metalli strategici fondamentali per l’industria tecnologica ed elettronica, in particolare per le principali tecnologie della transizione energetica
Dalla Svezia arriva la notizia di una scoperta senza precedenti. Esiste un giacimento di “terre rare”, ovvero quei metalli che sono strategici per l’industria tecnologica ed elettronica, in particolare per le principali tecnologie della transizione energetica.
Le “terre rare”: alcune evidenze
Costituite da 17 materie prime, sono state scoperte alla fine del diciottesimo secolo con diverse proprietà. Il loro nome lo si deve dal fatto che sono presenti negli stessi suoli. Una volta che il minerale è estratto, deve subire un trattamento di “separazione” così da distinguere i diversi minerali, attraverso processi chimici che generano scarti tossici.
Le tecnologie che necessitano questi preziosi elementi sono ad esempio gli smartphone, computer, tablet, macchine elettriche e turbine eoliche.
Contrariamente a quanto possa suggerire il nome, la loro presenza è significativa: circa 200 volte maggiore rispetto a quella dell’oro. “Più aumenta la domanda di queste materie prime, più persone le cercano e più ne trovano. Il problema sta più nel rapporto tra il costo di estrazione e il prezzo di mercato”, ha spiegato John Seaman, ricercatore dell’Institute French for International Relazioni (Ifri). Tuttavia, la domanda dovrebbe continuare ad aumentare.
Dalla Svezia alla Cina
La Cina è il principale produttore con il 94 % delle terre rare estratte da depositi di bastnasite. Il giacimento principale si trova a Bayan Obo, Mongolia Interna (83%), mentre giacimenti più piccoli vengono estratti nelle province di Shandong (8%) e Sichuan (3%). Circa il 3% proviene da argille di laterite (assorbimento di ioni) situate nelle province di Jiangxi e Guangdong nella Cina meridionale, mentre il restante 3% viene prodotto in diverse località. I depositi di minerali di terre rare si trovano però in tutto il mondo come Stati Uniti, Australia e Russia, ma ce ne sono anche in Canada, India, Sud Africa e sud-est asiatico.