L’evento organizzato dalla Fondazione Carit fa il pieno di presenze e segna un successo per la critica
Oltre 26 mila presenze, quando l’obiettivo iniziale era di superare le cinquemila della mostra “Imaginaria”, organizzata sempre a Palazzo Montani Leoni. La Fondazione Carit esulta per l’esito della mostra “Dramma e Passione: da Caravaggio ad Artemisia Gentileschi”, che si è chiusa domenica 8 gennaio.
La promozione del territorio
Iniziata il 27 ottobre la mostra ha sin dalle prime settimane fatto registrare un grande afflusso di pubblico. Non solo ternani, ma anche tanti turisti da fuori Umbria che si sono fermati a Palazzo Montani Leoni, e anche molti stranieri. Un’organizzazione e una promozione dell’evento che hanno funzionato alla grande, tanto che la mostra è finita anche sui media nazionali, come per esempio su Sky Arte, che ha realizzato un servizio proprio sulle opere di Caravaggio esposte a Terni.
Per la Fondazione Carit dunque un nuovo successo che ha messo insieme cultura e promozione del territorio, uno degli obiettivi su cui l’ente del presidente Luigi Carlini lavora di più.