Per la giornata internazionale delle lingue dei segni anche la Regione ha mostrato la sua vicinanza e attenzione illuminando il Palazzo
Si è celebrata ieri, la “Giornata internazionale delle lingue dei segni“, un momento importante per tutto il Paese e particolarmente sentito dalla Regione Calabria che, come tante altre Regioni, ha voluto contribuire per sostenere l’obiettivo dell’iniziativa di riconoscere, promuovere e proteggere le oltre 200 differenti lingue dei segni nel mondo.
L’iniziativa, inserita nella “Settimana internazionale delle persone sorde” in programma dallo scorso 19 settembre sino a domani, ha l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica su sordità, lingue dei segni, accessibilità e bilinguismo.
E così ieri sera, anche la Cittadella Regionale di Catanzaro si è tinta di blu, il colore simbolo del movimento per i diritti delle persone sorde.
“In occasione della Giornata internazionale delle lingue dei segni, la Cittadella è stata illuminata di blu. La Regione Calabria è al fianco delle comunità sorde per l’uguaglianza e i diritti umani e per il riconoscimento delle lingue dei segni nazionali – ha affermato il Presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto -. Insieme, si può!”.
La giornata, celebrata per la prima volta nel 2018, coincide con la fondazione della Federazione mondiale dei sordi del 1951, precisamente il 23 settembre quando la Federazione faceva il suo debutto nella tutela dei diritti delle persone non udenti. Illuminare di blu i luoghi più rappresentativi del Paese per riaffermare il loro impegno per supportare la lingua dei segni, è sicuramente una sfida della Federazione Mondiale delle Persone Sorde lanciata alle Istituzioni e che la regione Calabria ha accolto perchè come sostiene il Presidente Occhiuto: “E’ fondamentale lottare ed impegnarci per l’uguaglianza nella società, i diritti umani delle persone sorde e il riconoscimento delle lingue dei segni nazionali”.