Il senatore (FI e Lega) commenta le polemiche nate per il viaggio del leader del carroccio nei territori colpiti dalla guerra: «È il destino riservato alle leadership popolari»
Il senatore Francesco Giro (doppia tessera, Lega e Forza Italia) commenta in una nota le polemiche nate sul proposito di Matteo Salvini di volare in Russia per un viaggio diplomatico: «Leggo sui giornali di un presunto isolamento di Salvini. C’è da chiedersi da chi e da cosa. Ricordo che negli anni ’90 era la critica rivolta a Berlusconi. È il destino riservato alle leadership popolari che sanno intercettare prima e meglio degli altri la direzione degli eventi e per questo danno fastidio alla sinistra». «La migliore risposta oggi ai critici di Salvini è l’editoriale del massimo esperto di geopolitica, Lucio Caracciolo, che in sintesi ci spiega che la Nato oggi non è tetragona e ora sta facendo dietrofront, alla ricerca di una soluzione che ponga fine a questo conflitto», afferma il politico.