Si cerca ancora l’intesa in maggioranza: Terzo Polo e Pd rilanciano. Servono tempi stretti per un accordo finale
I tempi sono sempre più stretti e l’impazienza dell’opposizione si fa più feroce per la manovra. Gli emendamenti sono attesi per oggi in tarda mattinata ed i capigruppo di Pd e Avs, Ubaldo Pagano e Marco Grimaldi, rilanciano: “Non c’è alcun accordo né sul metodo né sul merito e ora temiamo che l’obiettivo di una parte del governo sia arrivare a non approvare nessuna modifica. Il problema è nella maggioranza”.
“La maggioranza confusionaria e statica”
Le opposizioni fanno sapere che non hanno ricevuto indicazioni concrete sui contenuti del pacchetto del governo, ma solo i titoli di misure con le quali l’esecutivo sembra essere intenzionato ad intervenire. Dalle pensioni al sud agli enti locali fino al discusso pacchetto giustizia e alle misure del decreto aiuti quater sulle società sportive e sulla proroga dei termini per la Cilas.
“Stiamo solo perdendo tempo”, attacca il capogruppo del Terzo Polo, Luigi Marattin. A lui, si unisce anche Pagano: “Ogni giorno cambiano le carte in tavola”, ed il sottosegretario Federico Freni replica: “Avete mai visto un fiume che non arriva al mare?”. La maggioranza, di fatto, deve arrivare ancora ad un accordo finale.
L’ok alle misure
Tra le misure destinate ad entrare ci sono quelle riguardanti il fronte pensioni. L’Opzione donna è in attesa della riforma più complessiva del ministro del Lavoro. L’inserimento nella manovra di un allentamento della stretta sulle rivalutazioni delle pensioni, alzando la soglia degli assegni indicizzati al 100% da 4 a 5 volte il minimo. Inoltre, si deciderà sull’innalzamento delle minime – volute da Forza Italia – di 590 euro per la platea degli over 75.
Meno rosee sono le prospettive future per l’abbassamento dell’Iva sul pellet chiesto in emendamenti della maggioranza e in particolare dalla Lega. Una tendenza contraria invece, la si denota per il blocco del Payback per le imprese sanitarie che viene confermata insieme alla proroga a marzo dello smart working per i lavoratori fragili e i genitori di under14.