A Palazzo Madama è stato eletto il nuovo segretario generale del Senato. L’ufficio di presidenza, sotto consiglio del presidente Ignazio La Russa, ha nominato il nuovo segretario con voto unanime per acclamazione. È il padovano Federico Toniato, la cui elezione è stata accompagnata da un applauso. Toniato prende il posto della segretaria uscente, Elisabetta Serafin. Sono stati eletti anche i vicesegretari, che da tre diventano quattro: Edoardo Sassoli, Alfonso Sandomenico, Alessandro Goracci e Grazia Maniscalco.
Il presidente del Senato Ignazio La Russa ha dichiarato: “Sono molto contento, dopo il grande lavoro della dottoressa Serafin, che lasci un compito così importante a una persona di cui tutto il Senato ha piena fiducia. I vicesegretari passano da tre a quattro come in passato, la composizione credo sia tale da assicurare un lavoro ancora più collegiale”.
Il senatore questore Antonio De Poli, proveniente anche lui dall’Alta Padovana ha inviato i suoi complimenti al nuovo segretario: “Congratulazioni e auguri di buon lavoro al dott. Federico Toniato. Sono certo che la sua competenza e professionalità, la sua esperienza esempio di dedizione al servizio della Nazione e dei Cittadini, saranno una garanzia per il futuro di Palazzo Madama. Un ringraziamento di cuore vorrei rivolgerlo alla dottoressa Elisabetta Serafin per la serietà e l’impegno con cui ha svolto il suo lavoro, in una stagione importante per la vita delle nostre istituzioni”.
Chi è Federico Toniato
Classe 1975, Federico Silvio Toniato è originario di Onara di Tombolo, in provincia di Padova. A 18 anni vince un borsa di studio per la residenza universitaria Lamaro-Pozzani a Roma, una scuola in cui pochi riescono ad accedere. Lascia quindi la terra natìa per trasferirsi a Roma. La sua carriera universitaria all’Università di Roma La Sapienza termina con la laurea in Giurisprudenza da 110 e lode, con dignità di stampa e bacio accademico.
Entra in Senato nel 2000 e ricopre col tempo ruoli sempre più importanti. Nel 2005 lavora al servizio dell’assemblea del Senato. Col governo Monti è vicesegretario generale della presidenza del Consiglio dei ministri tra il 2011 e il 2013. Dal 2014 ricopre il ruolo di vicesegretario generale dell’area parlamentare, quindi vice di Elisabetta Serafin, che nei scorsi giorni ha lasciato la carica per diventare presidente di Saipem – società che fornisce servizi per il settore dell’energia e delle infrastrutture. Oggi si occupa dell’Area A, ovvero l’Assemblea e le Commissioni permanenti, essendone capo ufficio stampa sin dal 2016.