Arriva la decisione del ministro della Giustizia sull’istanza presentata dalla difesa dell’anarchico, che intanto prosegue lo sciopero della fame
Respinta la richiesta di revoca, Alfredo Cospito resta al 41 bis. E’ la decisione ufficializzata nel pomeriggio di giovedì dal ministro della Giustizia Carlo Nordio. Il no all’istanza arriva dopo che la difesa dell’anarchico aveva presentato la richiesta per far sì che il detenuto potesse avere un alleggerimento della condizione di privazione della libertà.
Cospito infatti è in sciopero della fame contro il regime di carcere duro da oltre cento giorni. Il suo avvocato, Flavio Rossi Albertini, si è rivolto al ministero proprio con l’obiettivo di richiedere la revoca del 41 bis, attualmente in vigore nel carcere di Opera a Milano.