Il co-portavoce di Europa Verde sull’alleanza di governo:«Necessaria per proteggere la Costituzione dalle destre». Sul governo Draghi: «Nessun pregiudizio, ma errori ci sono stati»
«Ci siamo scontrati a distanza in modo rude, ora lo invito a prendere un tè così ci conosciamo meglio». Così Angelo Bonelli, co-portavoce di Europa Verde, si rivolge a Calenda, leader di Azione, dopo il duro confronto a distanza.
In un’intervista a La Stampa, infatti, Bonelli ha chiarito: «Sarebbe meglio stabilire un canale di comunicazione che non sia quello dei social». Sull’alleanza ha sottolineato: «La cornice di questa unione elettorale è quella basata sulla difesa dei diritti e della nostra Costituzione, rispetto a una destra che la vuole mettere in discussione».
Le parole dopo gli ultimi accordi
Bonelli, poi, si rivolge agli elettori: «Spero capiscano che l’alleanza serva ad evitare che la destra vinca almeno 20 collegi. Dobbiamo ritenerci contenti di essere pronti a fare opposizione a Salvini e Meloni, una destra che in Europa si allea con Vox in Spagna, Afd in Germania e Le Pen in Francia».
Sul governo Draghi ha concluso: «Non abbiamo nessun pregiudizio sull’operato del governo, perché, però, non dovremmo dire che ha commesso anche degli errori? Bisogna ammettere che sulla transizione ecologica, per esempio, Cingolani ha commesso dei disastri. Non è un caso che Salvini e Meloni lo vorrebbero tenere in carica».