Oggi è la Festa del Papà: una celebrazione importante per le famiglie, dove sia i bambini che gli adulti possono dimostrare il loro affetto al padre. Una ricorrenza che dal 1479, quando Papa Sisto IV proclamò San Giuseppe protettore dei padri di Famiglia e patrono della Chiesa Universale, è entrata nelle case degli italiani e del mondo.
Essere padre in Italia è legato – citando le dichiarazioni della Meloni – alla figura del ‘Genitore 2’: un quadro che fino a poco tempo fa costringeva i papà a tornare a lavorare dopo appena 10 giorni dalla nascita del figlio. I dati dell’Ocse ha fatto infatti emergere una chiara disparità di genere: essere papà in uno Stato come il nostro voleva dire avere una settimana e mezza di congedo dal proprio lavoro, mentre la madre – dal suo canto – aveva ben 21 settimane di permesso retribuito.
Festa del Papà in Italia: l’eccezione del Genitore 2
Erano gli anni Settanta e la Svezia già sostituiva il congedo di maternità con quello parentale, concedendo gli stessi giorni a entrambi i genitori, mentre nel 1993 la Norvegia ha previsto un congedo parentale che il padre non potesse trasferire alla madre. Con il tempo anche la Spagna ha deciso di dare 16 settimane non trasferibili, retribuiti al 100% dello stipendio.
La strada che l’Italia ha percorso fino al 2023 era stata lunga e tortuosa. Ora il congedo di paternità indennizzabile ha una durata di 3 mesi, non trasferibili. A entrambi – madre e padre – spetta poi un ulteriore periodo indennizzabile di 3 mesi, che possono essere usufruiti alternativamente dal papà o dalla mamma.
La segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein – non a caso – aveva chiesto alla premier Giorgia Meloni un impegno per approvare “un congedo paritario pienamente retribuito di tre mesi, non trasferibile tra genitori”, citando la normativa spagnola. In Italia la strada per la parità di genere è ancora lunga da percorrere e in una giornata come quella della Festa del Papà occorre mettere in luce i successi per riflettere su una politica che deve sempre tendere al miglioramento della società.