L’Assemblea dei Cdr e dei fiduciari della Rai ha proclamato a larghissima maggioranza lo stato di agitazione e ha affidato all’Usigrai un pacchetto di fino a 5 giorni di sciopero, con soli 8 voti contrari e un astenuto.
Rai: mancanza di risorse e tagli alle troupe
Lo sciopero è stato motivato dalla contestazione della volontà di trasformare il Servizio Pubblico nel “megafono dei partiti“, accorpamenti di testate che “svuotano Radio1 della sua vocazione all news“, mancanza di selezioni pubbliche per “sostituire oltre 100 colleghi usciti dalla Rai negli ultimi anni“, mancato rispetto degli accordi sindacali sugli organici nella Tgr, mancanza di risorse per stabilizzare la situazione dei precari e tagli alle troupe.
Nel documento approvato dall’Assemblea, si concorda sul fatto che il Servizio Pubblico non può essere strumentalizzato dai partiti politici e si arriva a richiedere una missione internazionale sulla libertà di stampa in Italia. Inoltre, si esprime una forte preoccupazione per la situazione dell’azienda in merito alla fuga di volti noti verso competitor, ripercussioni sugli ascolti e sui bilanci aziendali, e la mancanza di difesa dell’autonomia del Servizio Pubblico dalla politica.
Sergio punta sui talenti che gli rimangono
Dopo l’addio di Amadeus dalla Rai, l’azienda ha deciso di correre ai ripari mettendo in atto una strategia di consolidamento dei volti noti. Sigfrido Ranucci, noto per le sue inchieste investigative, ha avviato il rinnovo del suo programma “Report“, mentre altri programmi d’inchiesta avranno una replicazione estiva. Inoltre, sono state date conferme anche a “Presa Diretta” di Riccardo Iacona, mentre Federica Sciarelli (Chi l’ha visto?) sta trattando per rimanere con un contratto biennale dopo la pensione.
Il direttore generale Giampaolo Rossi ha ribadito l’impegno dell’azienda nel moltiplicare i programmi d’inchiesta, come previsto dal contratto di servizio. Il Consiglio di Amministrazione ha approvato i nuovi palinsesti estivi, che vedranno il ritorno di talenti come Domenico Iannaccone, Gianrico Carofiglio e Stefano Massini su Rai3, oltre all’esordio di Monica Maggioni in prima serata con “Newsroom” su Rai3.
Su Rai2 sarà dedicato spazio al mondo dello sport, con gli Europei di calcio e le Olimpiadi, mentre su Rai1 Pino Insegno tornerà con “Reazione a Catena” e Nunzia De Girolamo tornerà su “Estate in Diretta” con Gianluca Semprini. Secondo l’ad. Roberto Sergio, la Rai avrebbe circa 110 talenti e format seguitissimi in tutta Italia, contenuti contro cui Discovery non potrà mai competere.