L’ateneo del presidente Stefano Bandecchi replica dopo le verifiche della guardia di finanza: “Unicusano non è stata costituita sotto forma di società commerciale”
L’Università Niccolò Cusano si difende. Dopo la notizia del decreto di sequestro preventivo da parte del tribunale di Roma per circa 20 milioni di euro, per una presunta evasione fiscale, ecco che l’ateneo del presidente Stefano Bandecchi fa il punto in merito ad alcune questioni sollevate proprio dalle indagini degli inquirenti.
Le informazioni interne all’ateneo
“Gli organi apicali dell’Ateneo – si legge in una nota dell’ateneo – come del resto tutti i dipendenti delle strutture amministrative, hanno costantemente informato il proprio operato alla scrupolosa applicazione della normativa vigente, con particolare riguardo non solo alla legislazione universitaria ma anche, ed in particolar modo, alla normativa fiscale, contabile e della sicurezza nei luoghi di lavoro”. Per quanto “la stesura dei bilanci, approvati dal Consiglio di Amministrazione con il parere del Collegio dei Revisori, e i conseguenti adempimenti fiscali, tra cui la redazione e presentazione delle dichiarazioni dei redditi, sono sempre stati posti in essere nel pieno rispetto della richiamata normativa, delle istruzioni dell’Agenzia delle Entrate e della prassi amministrativa”.
La natura dell’università
“L’Unicusano, quale università non statale legalmente riconosciuta è autorizzata a rilasciare titoli di studio universitario aventi valore legale, ha sempre posto in essere attività di formazione universitaria esente da imposta sui redditi poiché per legge (art. 1, co.721, Legge 2019 n. 160). Tale attività non è qualificabile come attività commerciale e la Unicusano non è stata costituita sotto forma di società commerciale”. “Le società di capitali costituite o partecipate da Unicusano sono soggetti del tutto autonomi e distinti dall’Università, rispettano la normativa contabile e fiscale, presentano regolarmente le dichiarazioni fiscali. Sono tassate quando producono reddito, che distribuiscono come utile alla Unicusano: e l’ammontare degli utili viene utilizzato dall’Università per lo svolgimento delle attività di ricerca e per il raggiungimento degli altri scopi istituzionali”.