L’esponente di Fi-Lega dopo le polemiche sull’annunciata uscita a Mosca del segretario: «Grave attacco nei suoi confronti»
«È molto grave ciò che sta accadendo contro Salvini in queste ore in Italia e persino a Bruxelles. È in atto una manovra per screditarlo e non vorrei che vi partecipassero importanti apparati delle istituzioni dello Stato».
Lo dichiara in una nota il senatore Francesco Giro con doppia tessera FI-Lega. «Salvini già prima del conflitto, e a maggior ragione dopo, si è sempre battuto a favore del dialogo e del libero confronto fra Stati. Oppure qualcuno pensa di poter risolvere il conflitto solo con il rumore delle bombe? Se fosse così allora prepariamoci ad una guerra lunghissima con sanzioni di lunghissima durata, come ammette oggi Draghi e con tutte le gravi ripercussioni economiche anche in Italia, come quella denunciata oggi dal presidente della Regione Sicilia Musumeci che riguarda l’impianto di raffinazione della Lukoil a Priolo, nel siracusano, che riceve greggio russo e con le sanzioni sarebbe costretto a mettere a rischio 5000 famiglie e un indotto di decine e decine di piccole e medie imprese. Quindi giù le mani da Salvini e da una parte importante dell’Italia che rappresenta. E piena solidarietà a Musumeci da un senatore azzurro-leghista».