Lunga riunione del partito giovedì sera: il Carroccio verso l’intesa con il partito della Meloni su Masselli, l’attuale sindaco sempre più convinto di correre da solo
Tensione in casa Lega, con una buona parte del partito convinta di andare al voto insieme alla coalizione, appoggiando quindi il nome di Masselli di Fratelli d’Italia, e l’ala del sindaco Leonardo Latini sempre più convinta di poter correre in solitaria con una lista civica esterna al partito.
Gli scenari e il poco tempo
Due scenari che si sono scontrati nella riunione di giovedì sera, che ha visto protagonisti gli apicali e i militanti della Lega. Sul tavolo resta sempre la questione della ricandidatura di Latini: il sindaco ha da tempo annunciato di volersi ricandidare, ma ora c’è da capire con chi. Il rapporto con il partito è ormai deteriorato, per non dire logoro, e il primo cittadino, appoggiato anche dalla vicesindaco Salvati, sarebbe pronto a lanciare una sua lista civica, in vista del voto del 14 e 15 maggio, convinto di poter avere voti a sufficienza per poter fare bene anche fuori dal Carroccio – voci parlano di un Latini convinto di poter arrivare al 20%. Dall’altra parte c’è il gruppo del partito, più numerosa, che, dopo la mossa di Fratelli d’Italia di candidare ufficialmente Masselli, pensa che la situazione migliore sia quella di appoggiare il centrodestra e proseguire nella formazione che ha governato Palazzo Spada negli ultimi cinque anni. Nelle prossime ore è previsto un nuovo vertice sul territorio, a cui dovrebbero seguire decisioni ufficiali. Il tempo stringe: al 14 maggio mancano sei settimane.