Il tasso di positività è del 21,9%. Intanto il nuovo Piano di fabbisogni della regione prevede un polo ospedaliero presente su due sedi, Foligno e Spoleto
Aumentano i casi di Covid in Umbria nella settimana dal 23 al 29 dicembre 2022. In Umbria i positivi sono 2.682, mentre nella settimana precedente erano 2.356. I deceduti sono 19 (prima, 20), con 12.234 tamponi (prima 15.475). Il tasso di positività è del 21,9%.
Il dato è in controtendenza rispetto a quello nazionale. In Italia, infatti, si conferma in calo (-11,3%) della curva epidemica, anche se la discesa rallenta rispetto alla settimana precedente (era -21,2%). Nella settimana 23-29 dicembre, si registrano in Italia 122.110 nuovi casi positivi, che nella settimana precedente ammontavano a 137.599. I decessi sono 706, rispetto ai 798 di sette giorni prima. In calo anche il numero dei decessi (11,5%), che nella settimana precedente era in salita (+11%).
Il nuovo Piano di fabbisogni della rete ospedaliera umbra
Intanto è stato preadottato il nuovo Piano di fabbisogni della rete ospedaliera umbra. L’obiettivo è servire i cittadini di ogni singolo territorio in modo appropriato, aumentando la produttività e rendendo efficiente il sistema pubblico sanitario, anche attraverso un giusto dimensionamento dei posti letti per acuti e post acuti.
I posti letto a Perugia e Terni
I posti letti complessivi sono 3.280, di cui 2903 (88,5%) pubblici. Nel Piano, varato dalla giunta regionale, sono identificate – per isolamento territoriale – due aree disagiate e di confine, Città della Pieve e Norcia, cui si dà risposta grazie alla presenza di due ospedali con pronto soccorso attivo tutta la giornata. Le sperimentazioni gestionali riguardano gli ospedali di Umbertide e Castiglione del Lago, con un nuovo polo ospedaliero presente su due sedi, Foligno e Spoleto: la previsione dovrà essere autorizzata dal ministero. Per la sanità privata complementare, si prevedono novantacinque posti letto accreditabili a Terni.