Il Capo dello Stato alle celebrazioni: «Basta slogan sul Piano di Ripresa, si tutelino tutte le categorie». Sulla sicurezza «Bisogna evitare tragedie sul lavoro»
«Basta morti sul lavoro e basta slogan sul Pnrr». Mattarella è tornato a parlare in occasione della Festa dei Lavoratori del Primo Maggio. Il Presidente della Repubblica ha toccato più temi, dalla necessità di proseguire un percorso di coesione sociale fino alla realizzazione degli obiettivi fissati dal PNRR.
Economia in crescita e stabilità sociale
In relazione all’economia del Paese, dalla cui stabilità deriva la coesione sociale, il Presidente ha sottolineato i dati positivi: «Contro ogni scetticismo in questo 2022 sono stati riscontrati trend di crescita importanti – ha poi ricordato – l’inflazione morde e non possiamo permetterci di sbagliare». Mattarella, riferendosi alle componenti familiari, ha precisato: «In Italia due terzi della domanda dipendono dai consumi delle famiglie, a loro dobbiamo guardare per garantire processi di crescita economica costanti».
Lavoro un impegno per tutti e obiettivo zero morti
Il lavoro, tema principale del 1 maggio, è stato definito da Mattarella come «una necessità di tutti, poiché alla Repubblica serve l’impegno di tutti i lavoratori». Il Presidente ha poi lanciato un monito aperto a tutte le categorie: «Ognuno dovrà fare la sua parte, istituzioni comprese, per garantire spazi di lavoro autonomi e produttivi».
Altro tema caldo, fra quelli toccati, la scottante questione degli incidenti sul lavoro. Mattarella, celebrando al Quirinale la Festa del Lavoro, ha stilato alcuni obiettivi da raggiungere nel breve periodo. Su tutti quello per cui bisognerà «spendersi totalmente» vale a dire lo «zero morti sul lavoro» in un passo che dovrà essere compiuto per «evitare il ripetersi di situazioni incresciose e tragedie inaccettabili sui luoghi di lavoro». L’Inail, non a caso, ha presentato dati allarmanti rispetto alla quantità di incidenti mortali sul luogo di lavoro nei primi tre mesi del 2022. Secondo il rapporto dell’istituto la media di tre morti al giorno raggiunta nel 2021, sarebbe stata superata in questa prima fase del nuovo anno.
Pnrr, basta slogan
Accanto al tema lavoro, Mattarella ha affiancato la questione del PNRR ribadendo: «Gli obiettivi del Piano vanno realizzati in uno schema di relazioni sociali adeguate ai tempi moderni -ha poi sottolineato con fermezza- non sono consentite pause nell’impegno, è necessario un dialogo fruttuoso e incessante, non è il momento degli slogan». PNRR che, secondo il Capo dello Stato, deve essere sfruttato per favorire l’occupazione lavorativa e migliorare il tema della sicurezza sul lavoro «attraverso il Piano di Ripresa vanno incentivate le esperienze e le buone pratiche che si propongono la stipula di protocolli tra imprese e sindacati con l’obiettivo di migliorare il dato allarmante della mortalità sul lavoro». L’intervento del Capo dello Stato si è concluso con un pensiero per i Sindacati, i lavoratori di tutte le categorie e le migliaia di giovani che nel pomeriggio, a Piazza San Giovanni, torneranno «finalmente ad affollare la piazza» per il classico Concertone del Primo maggio.