Il leader della Lega si è espresso sul tema della pace tra Ucraina e Russia: «Sarà Kiev a decidere quali condizioni accettare e quali no»
Matteo Salvini interviene sulla questione internazionale degli ultimi giorni: inviare più armi all’ Ucraina o spingere per una via diplomatica. Il leader della Lega afferma: «Se vogliamo portare intorno al tavolo Ucraina e Russia dobbiamo fare tutti gli sforzi possibili. Spero che nessuno pensi di mandare armi e contare i morti per altri mesi e di conseguenza chiudere le fabbriche italiane». Il leader ha preso parola alla fine dell’assemblea regionale di ‘Lombardia ideale-Fontana presidente’ a Milano.
Non commenta le parole di Berlusconi, che in questi ultimi giorni ha detto che serve «far accogliere agli ucraini le domande di Putin». Per Salvini «Kiev deciderà cosa accettare e cosa non accettare, così come Mosca. Io sto lavorando per un tavolo a cui si siedano Putin e Zelensky, perché altrimenti non so cosa pensano. Poi decideranno loro».
