Musk torna sui suoi passi su X: ci sarà nuovo team di moderatori

Elon Musk, in vista di una sentenza del Senato Usa sulla pedopornografia, ha deciso di correre ai ripari e ricostituire il team di moderatori da lui eliminato lo scorso 2022. Gli esperti dovranno occuparsi di eliminare dalla piattaforma i contenuti a sfondo sessuali riguardanti i minori

Redazione
4 Min di lettura

L'”assolutista della libertà di parola“, anche conosciuto come Elon Musk, continua a subire le conseguenze catastrofiche delle sue decisioni. Il magnate statunitense ha forse puntato troppo in alto e dimenticato le regole del vivere civile e soprattutto del rispetto degli altri. Lo aveva già contestato la Commissione europea, subito dopo l’acquisto da parte dell’imprenditore della piattaforma Twitter, ora X, che dal 2022 ha iniziato un tracollo economico senza precedenti proprio a causa delle novità inserite.

Licenziamenti, cambi nome, modifiche alle regolamentazioni di base, eliminazioni delle censure che hanno divertito e soddisfatto i cittadini americani e terrorizzato quelli europei. Non è un segreto che la patria della Democrazia, conosciuta anche come Stati Uniti, non apprezzi particolarmente le limitazioni, soprattutto in termini di diritti di espressione e informazione, ma forse stavolta Elon Musk ha esagerato un po’.

elon musk x 7ctv 1
Elon Musk

Subito dopo l’acquisto di X, Musk aveva deciso di eliminare il team di moderazione della piattaforma, il cui compito era proprio quello di limitare la condivisione di Fake News, contenuti d’odio e disinformazione. Una scelta che ha permesso il dilagare di notizie non accertate sul conflitto in Medio Oriente, proprio a partire dal 7 ottobre 2023. La Commissione europea, a quel punto, non ha potuto più ignorare la situazione, che già da tempo era finita sotto le loro lenti, e ha previsto l’apertura di vari “procedimenti formali di infrazione” nei confronti di X.

Musk, i deepfake di Taylor Swift riaccendono la polemica

Mentre la commissione Ue continua ad indagare sul social X a firma Musk, una nuova minaccia si fa strada all’orizzonte. Un’infinità di video e di immagini alterate con l’Intelligenza Artificiale hanno iniziato a farsi strada sul Social. Nulla di nuovo, se non fosse che stavolta il volto animato artificialmente è quello della Popstar americana Taylor Swift, protagonista di vari filmini porno alterati con l’IA.

taylor swift
Taylor Swift

Proprio nelle stesse ore in cui la società cercava di porre rimedio alla fuga di immagini false, è giunta la notizia che la piattaforma X ha deciso di istituire in Texas un ufficio di moderazione contro la lotta ai contenuti sugli abusi sessuali sui minori. Un bel passo indietro per Musk a cui ora spetta il compito di ricostituire un team che esisteva fino a due anni fa.

Musk, il nuovo centro di moderazione in Texas

In Texas vedrà la luce un “Centro di eccellenza, fiducia e sicurezza” a firma X che sarà composto da circa 100 esperti col compito di eliminare i contenuti sullo sfruttamento sessuale minorile dalla piattaforma. Non solo, i dipendenti dovranno anche eliminare i contenuti che non rispettano le regolamentazioni di X.

Progetto senza titolo 2024 01 29T123318.449
Joe Benarroch

A spiegare il funzionamento del nuovo team di moderazione, Joe Benarroch, responsabile delle operazioni aziendali. I bambini al di sotto dei tredici anni non potranno aprire legalmente un profilo sulla piattaforma, mentre coloro che hanno un’età compresa tra i 13 e i 17 anni potranno avere un profilo che sarà però sottoposto a forti limitazioni: impostazione privata e nessuna gestione dei dati personali da parte degli inserzionisti.

Perché Musk ha deciso di autocensurare la sua piattaforma, anni dopo la sua acquisizione? La risposta è semplice e risiede in un’udienza al Senato Usa, prevista per il 31 gennaio, a tema “Big Tech e la crisi dello sfruttamento sessuale infantile online“. Quindi, per evitare ulteriori problemi per X, Musk ha deciso di correre ai ripari preventivamente.

© Riproduzione riservata

TAGGED:
Condividi questo Articolo