A maggio, tra fiere e aste, moltissimi diamanti rari e di inestimabile valore saranno venduti. Tra questi spicca un diamante blu rarissimo, con più di un secolo alle spalle. Parliamo del Golconda blue, una pietra preziosa a forma di pera di 23,24 carati nella colorazione fancy vivid blue, appartenuto a Sua Altezza Reale Sanyogitabai Devi Maharani di Indore, in India.
Il pezzo sarà pezzo messo all’asta a Ginevra il 14 maggio nella sezione magnificent jewels da Christie’s, un’azienda leader a livello mondiale nel settore dell’arte e del lusso.
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La storia del diamante Golconda blue
Il prezzo di vendita è stimato tra i 30 e i 50 milioni in quanto “è tra i diamanti più rari e importanti mai scoperti nella storia” precisano gli analisti. Inizialmente la pietra preziosa faceva parte di un bracciale appartenuto a Sua Altezza Reale Sanyogitabai Devi Maharani di Indore per poi essere montato in una spilla.
Dall’attuale proprietario, il diamante è stato trasformato in un anello dal celebre designer parigino Jar, ovvero Joel Arthur Rosenthal, ritenuto un fuoriclasse della gioielleria contemporanea. Un gioiello che può permettersi solo una tra le 3.028 persone che nel mondo detengono un patrimonio totale di 16.100 miliardi di dollari.
Gli altri gioielli in asta
A Ginevra altri saranno i gioielli di valore a essere messi in vendita: il pendente con diamanti Fancy Vivid Yellow da 53,14 carati e diamanti, insieme a un paio di orecchini con diamanti da 10,92 e 10,58 carati.
Questi sono stati presentati in anteprima alla Phillips Berkeley Square Galleries di Londra dei giorni scorsi e saranno esposti all’Hotel President Wilson dal 7 maggio fino all’asta del 12 maggio. L’evento cade in concomitanza con la fiera delle gemme preziose e dell’alta gioielleria GemGenève.
Molte saranno le pietre preziose colorate e le creazioni di rinomate maison di gioielleria come Van Cleef & Arpels, Cartier, Bulgari, Graff e Buccellati. Non mancheranno pezzi di importanza storica, con una scrupolosa sezione di gioielli Art Déco, che saranno venduti in occasione del centenario dell’Esposizione Internazionale d’Arte Decorativa di Parigi del 1925.
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