Una 17enne residente nel ravennate ha denunciato di aver subito una violenza sessuale, perpetrata da quello che era all’ora il suo fidanzato. La giovane avrebbe riferito agli agenti di essere stata prima narcotizzata e poi abusata.
Sul caso è nata un’indagine che ha portato all’interrogatorio del giovane, il quale avrebbe negato tutte le accuse sostenendo che il rapporto sarebbe iniziato in maniera consenziente e che durante questo la giovane avrebbe iniziato ad accusare un malessere, portandolo a smettere ogni azione. Il giovane, di 19 anni, sostiene poi di averla riaccompagnata a casa.
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La 17enne ha invece raccontato agli agenti che la presunta violenza sarebbe avvenuta a seguito di una cena con il 19enne, tenutasi in un ristorante a Lugo. I due, subito dopo aver concluso di mangiare, si sarebbero allontanati in auto.
La giovane sostiene che il 19enne avrebbe parcheggiato l’auto in un parcheggio serrato e fuorimano. All’interno del veicolo, il ragazzo avrebbe tirato fuori dal vano portaoggetti una bomboletta spray e si era spruzzato il contenuto sulla mano per poi strofinargliela sulla bocca.
La minore avrebbe iniziato ad accusare intorpidimento e tremolii, seguiti da un generale stato di malessere e conati. In questo frangente, secondo il suo racconto, sarebbero avvenuti gli abusi, a cui avrebbe cercato di opporsi.
Ravenna, la 17enne denuncia l’ex fidanzato di 19 anni
Subito dopo questo evento, la ragazza avrebbe chiuso i rapporti con il 19enne, smettendo di rispondere alle sue chiamate, e si sarebbe recata a farsi visitare per poi presentare la denuncia.
Il 19enne, invece, sostiene di non aver compreso i motivi dell’allontanamento della ragazza, tanto da aver provato a ricontattarla telefonicamente e presentandosi presso la sua abitazione. Lì però sarebbe stato avvicinato dai parenti della 17enne, che gli avrebbero ordinato di non farsi più vedere.
Nel corso delle indagini, poi, la polizia ha sequestrato il cellulare del giovane e, nel corso di un sopralluogo, ha individuato un paio di guanti trovati nel parcheggio in cui la giovane sostiene sia avvenuta la violenza. Su di essi sono in corso le analisi degli esperti.
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