Ogni anno, il 17 febbraio, gli amanti dei gatti in Italia celebrano con gioia la Giornata del Gatto, un’occasione speciale dedicata ai nostri fedeli compagni felini, che non smettono mai di stupirci con i loro occhi espressivi e i comportamenti bizzarri da cartone animato. Una festività che si unisce a una serie di altre giornate dedicate ai gatti in tutto il mondo, sottolineando il profondo affetto e la connessione emotiva che le persone condividono con questi simpatici animali.
Il gatto: un piccolo felino, ma un grande amico
La scelta di celbrare la Giornata del Gatto proprio il 17 febbraio è stata influenzata da vari fattori, soprattutto di carattere simbolico. Infatti febbraio è tradizionalmente associato alle streghe, e i gatti in passato erano spesso considerati compagni di tali figure: famigli e incarnazione di poteri arcani.
Ogni anno tale ricorrenza diventa un’utile occasione per sensibilizzare le persone sul rispetto verso i gatti e altri animali domestici, ma anche per celebrare un amico a quattro zampe che ormai ha definitivamente conquistato i cuori delle famiglie italiane.
Infatti, negli ultimi decenni la figura del gatto ha acquisito una grandissima popolarità, aumentando il numero di gatti adottati dalle famiglie e iniziando a competere con il cane per diventare il miglior amico dell’uomo. Molto apprezzato per la sua indipendenza e igiene personale, dopo la diffusione dei social media, ha potuto dimostrare al mondo di essere anche un animale particolarmente buffo e affettuoso, diventando un’autentica star del web.
Combattere la violenza contro i gatti
Tuttavia, nonostante l’amore diffuso per i gatti, c’è un lato oscuro che non può essere ignorato. Negli ultimi anni, questi poveri felini sono stati vittime sempre più frequenti di episodi di violenza e maltrattamenti, un fenomeno triste e decisamente preoccupante che richiederebbe azioni concrete per proteggerli. Infatti, fidandosi ormai dell’uomo, anche molti gatti randagi si lasciano avvicinare con facilità, finendo talvolta nelle mani di persone violente e senza scrupoli, che non si fanno problemi a far loro del male per un po’ di divertimento macabro.
Legambiente, in occasione della Giornata nazionale del gatto, ha evidenziato i crescenti casi di maltrattamenti, abbandoni e uccisioni che coinvolgono i gatti in Italia. I dati raccolti dall’associazione ambientalista mostrano un aumento significativo di tali reati, con conseguenze drammatiche per la salute e il benessere dei felini.
Inoltre, Legambiente ha anche formulato delle richieste chiare alle istituzioni, che vanno dalla necessità di inserire nel Codice penale delitti contro gli animali a un maggiore impegno delle autorità locali nella gestione delle colonie feline e nella promozione di campagne di sterilizzazione e adozione. Purtroppo c’è ancora molto lavoro da fare per garantire un ambiente sicuro e accogliente per i gatti, ed è essenziale un impegno concreto da parte delle autorità e della società nel proteggere e rispettare questi preziosi membri della comunità.