Due ragazzi di soli 19 anni hanno perso la vita questa mattina, intorno alle 5, sulla nuova bretella della provinciale 498, all’altezza di Cavernago, in provincia di Bergamo. Stavano tornando dalla discoteca, quando l’automobile su cui viaggiavano insieme ad altri 2 coetanei si sarebbe scontrata frontalmente con un camion, provocando uno sinistro violentissimo. Sembrerebbe che anche gli altri due passeggeri nel veicolo siano rimasti gravemente feriti nell’incidente. Il tratto di strada interessato dal sinistro è conosciuto anche come variante di Cavernago della Statale Soncinese ed è stato inaugurato a settembre.
Cavernago, i primi dettagli sull’incidente
Sul posto sono intervenuti il 118 con automedica e ambulanze, la polizia stradale e i vigili del fuoco di Dalmine e Romano di Lombardia, oltre alla Polstrada. Dalle immagini che giungono dal luogo dell’incidente, sembrerebbe che l’automobile, una Opel Corsa condotta dalla 19enne ora in pericolo di vita, sia rimasta parzialmente distrutta nello scontro con l’autoarticolato. I due giovanissimi, quindi, non avrebbero avuto scampo a causa della violenza dell’impatto devastante.
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Secondo le primissime ricostruzioni, all’origine dell’incidente che ha portato alla morte di un ragazzo e una ragazza, ci sarebbe stata un’invasione di corsia. Saranno ora i rilievi condotti dagli agenti della Polstrada di Bergamo a far luce sulle responsabilità di quanto accaduto.
Al momento non sono chiare le dinamiche o le responsabilità di quanto accaduto, su cui dovranno indagare le autorità competenti. Restano incertezze anche sulle condizioni degli altri due giovani rimasti coinvolti nell’incidente, che sono stati trasportati tempestivamente in ambulanza all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo e in elisoccorso al Civili di Brescia.
Il nuovo Codice della Strada
I due 19enni si aggiungono quindi alla lunga lista di vittime della strada che stringe il nostro Paese come in una morsa. Giovanissimi che, per motivazioni di vario tipo, perdono la vita a causa di sinistri e investimenti. Proprio per diminuire il numero dei morti, il leader della Lega, Matteo Salvini, si è battuto per dare vita ad un nuovo Codice della Strada, con sanzioni maggiori per chi guida in stato di alterazione o per chi mette in pericolo l’incolumità degli utenti della strada.
++Articolo in aggiornamento++
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