Se ne parlava ormai da mesi, ed ora finalmente è arrivato. No, non stiamo parlando di Santa Claus, ma del Natale caratterizzato da un clima mite, soprattutto nelle regioni del Centro Sud. La causa è un maxi anticiclone che ha raggiunto l’Italia dal Nord Africa, proprio come accade durante la stagione estiva, e che impedirà a qualunque tipo di perturbazione di raggiungere il nostro Paese.
Niente pupazzi di neve, né cioccolata calda per riprendersi dal gelo natalizio, perché quest’anno anche sulle Alpi le temperature sono di circa dieci gradi superiori alla media. Un evento più unico che raro a cui forse, però, dovremo abituarci a causa dei cambiamenti climatici che stanno sempre più influenzando la situazione meteorologica.
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Non si può quindi solo festeggiare, anche se il risparmio sulla bolletta del gas quest’anno sarà evidente, a causa di alcuni fenomeni fastidiosi che saranno creati dall’assenza del freddo tipico di questa stagione. Soprattutto al Nord, gli italiani dovranno fare i conti nella giornata di oggi e domani con la nebbia e in alcuni punti anche con qualche debole pioggia.
Meteo, lunedì 25 dicembre
La giornata di oggi non prevederà imbiancate da sogno, tipiche dei film natalizi della nostra infanzia, ma sarà caratterizzata dalla presenza di nubi sparse sulla maggior parte delle Regioni italiane. Il sole sarà coperto in particolare sul versante occidentale, con deboli piogge sulla Liguria di Levante, sulla Calabria, sull’alta Toscana, sul basso Lazio e sulla Campania.
Si prevedono annuvolamenti anche sul Triveneto, sulla Sicilia Ionica, sul Friuli-Venezia Giulia e sulla Val Padana centro-orientale. Il resto dell’Italia potrà invece godere di tempo soleggiato, perfetto per le passeggiate post pranzo di Natale, anche grazie alla mancanza di venti freddi e di forte intensità. Le temperature previste si aggirano sui 10-15 gradi su tutto il territorio italiano, con picchi di 17-18 gradi sulle Isole.
Meteo, martedì 26 dicembre
Durante la giornata di Santo Stefano gli annuvolamenti aumenteranno notevolmente, a partire da quelli già presenti durante la giornata di Natale. Le nubi persisteranno sulla Val Padana, sulla fascia prealpina, sulle regioni tirreniche, sull’Umbria e sui settori occidentali della Sicilia e della Sardegna.
Le piogge saranno presenti anche in questa giornata, nonostante la persistenza sul nostro Paese dell’anticiclone che dovrebbe portare stabilità atmosferica. Sono previste precipitazioni di bassa intensità sul Levante Ligure, l’alta Toscana, il Lazione l’alta Campania. Il sole splenderà sulle Alpi, sulle regioni adriatiche e ioniche.
Già da martedì 26 dicembre, però, le temperature inizieranno a calare, anche a causa dei venti in arrivo da occidente.
Meteo, la situazione dopo le festività natalizie
Subito dopo la giornata di Santo Stefano, l’anticiclone che ha portato con sé temperatura ben al di sopra della media stagionale, inizierà ad indebolirsi. Anche nella giornata di mercoledì 27 le nuvole continueranno a coprire la maggior parte delle regioni italiane ma la situazione meteorologica rimarrà comunque stabile. A partire dalla tarda serata, però, si prevedono piogge sparse su Piemonte, Liguria e alta Toscana.
Giovedì 28 dicembre, invece, arriverà una perturbazione atlantica che causerà piogge anche sul Nordovest e sul Triveneto. Precipitazioni anche sul settore settentrionale della Toscana, mentre sul resto della Penisola l’anticiclone nordafricano manterrà la situazione stabile.
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