Mentre Mosca nega, Zelensky mostra il video dell’attacco missilistico al centro commerciale di Kremenchuk.
«Oggi voglio concludere questo appello con una di queste prove, in modo che nessuno osi ingannare sull’attacco missilistico al centro commerciale di Kremenchuk. Il missile russo ha colpito proprio di proposito. Ovviamente, questo era l’ordine. È ovvio che tali coordinate sono state ottenute da assassini russi per questo missile. Volevano uccidere quante più persone possibile in una città pacifica in un normale centro commerciale»
Il presidente ucraino Zelensky ha mostrato il filmato che riprende l’attacco missilistico al centro commerciale di Kremenchuk, affermando che l’attacco è stato volontario e che le coordinate sono state fornite dai russi al fine uccidere il più alto numero possibile di persone.
Il Ministero della Difesa russo ha negato il bombardamento, sostenendo che si sia trattato di un missile di precisione, lanciato su un deposito in cui erano stoccate armi inviate dagli Stati Uniti e dall’Europa. Il lancio avrebbe fatto divampare un incendio, le cui fiamme si sarebbero propagate nel vicino centro commerciale di Kremenchuk, che, secondo Mosca, era in quel momento chiuso.
A seguito dell’impatto dei missili russi sul centro commerciale, definito un vero e proprio crimine di guerra, sarebbero almeno 20 le vittime, 59 i feriti e 36 i dispersi.