L’ondata di vento forte e temporali provoca danni a tetti e crolli di abitazioni e alberi. Grandi danni nell’Alessandrino e nel Pavese
Dopo il caldo record si abbatte nel Nord Italia una breve ma intensa ondata di maltempo. Nella serata di ieri grandi raffiche di vento e forti temporali si sono abbattuti nella Pianura padana, provocando grandi danni.
Nella provincia di Pavia si registrano oltre 56 interventi effettuati dai vigili del fuoco. Il comando dei pompieri registra diversi crolli, tetti danneggiati e alberi caduti, alcuni anche su delle vetture.
Problemi anche nell’Alessandrino, dove sono state oltre ottanta le chiamate alla sala operativa: «Terminati nella notte i 42 interventi per la messa in sicurezza di alberi, pali, tegole e scossaline caduti o pericolanti. Durante la giornata valuteremo i rimanenti, che il nostro Centro unico di risposta di Saluzzo ha classificato differibili», spiegano dal centralino, in riferimento a quelle operazioni da effettuare con maggiore luce o con attrezzature particolari.
Fra i centri più colpiti ci sono Bergamasco, Bosio, la frazione di Fontanasse di Casal Cermelli con problemi ad abitazioni e in un’azienda agricola. Danni ai capannoni della logistica di Oltregiogo, gli ex magazzini Pernigotti, in località Barbellotta di Novi Ligure.