Leonardo da Vinci sbarca nel Metaverso grazie al genio di due italiani inventori dell’HoloNFT. La Bella Principessa sarà la prima importante opera dell’Universo digitale ad essere trasferita nel mondo fisico.
All’asta l’ologramma del ritratto la Bella Principessa di Leonardo da Vinci. Con questa vendita l’opera di Leonardo sbarca nel Metaverso e lo si deve agli inventori di HoloNFT, due giovani ragazzi italiani. I due giovani, Leonardo Terzulli e Andrea Prince, con la loro proposta tecnologica metteranno in connessione l’Universo digitale con il mondo fisico.
Con questa operazione il mondo dell’Arte varca la nuovissima frontiera tecnologica che sposta le opere di grandi maestri nel Metaverso, che può essere considerato come una vera e propria espansione nel mondo reale.
E lo fa in una veste del tutto nuova grazie all’invenzione dell’HoloNFT: un brevetto tutto nostrano registrato da The Holoverse, la scoietà di Leonardo Terzulli e Andrea Prince.
L’impronta del pollice di Leonardo fugano i dubbi: la Bella Principessa è una sua opera.
Gli esperti per lungo tempo si sono chiesti chi mai fosse la dama di quel ritratto appicciccato su una tavola di 23,9 per 33 centimetri. Agli inizi quel ritratto fu accredito come uno dei tanti lavori di una scuola tedesca e fu venduto all’asta da Christie’s nel 1998 per 21.850 dollari al collezionista canadese Silverman. Dopo una decina di anni dall’acquisto molti esperti sostengono che il ritratto sia opera di Leonardo da Vinci.
La Bella Principessa del ritratto sarebbe Bianca Sforza, figlia di Ludovico il Moro. Tornerà in Italia nel 2015 per essere esposta in anteprima mondiale nel Palazzo Ducale di Urbino ed il suo valore nel 2010 era già salito a 107milioni di euro. Il ritratto si digitalizza con una risoluzione di oltre 200milioni di pixel e si sottopone all’esame del carbonio 14 per definirne il periodo di nascita. Il risultato sarà straordinario: il ritratto data tra il 1400 ed il 1650 e, fatto inequivocabile, una impronta del pollice di Leonardo sarebbe compatibile con altre rilevate su altre opere.
Una teca di cristallo per la Bella Principessa
Ad andare all’asta sarà l’Holo ritratto della Bella Principessa, proprietà di una collezione privata dalla quale Holoverse ha acquisito i diirtti. La Bella Principessa sprigionerà tutto il suo splendore dall’interno di una teca di cristallo: realizzata con 670 milioni di pixel l’opera si farà apprezzare per le minime sfumature, che arriveranno a mostrare con lo zoom persino l’impronta del pollice di Leonardo, che usava così spalmare i propri colori.
Il quadro è certificato dalla tecnologia NFT (non-fungible token), che attesta l’unicità di un prodotto digitale in modo univoco e sicuro. Si è messo, quindi, un punto sulla riproducibilità certificata di immagini, video, testo ed audio. E dalla sua teca di cristallo la Bella Principessa si rappresenterà in forma olografica tridimensionale con tecnologia HNFT.
La base d’asta per acquisire la preziosa teca di cristallo è stata fissata in 100mila dollari.
Si parte oggi 21 aprile su su MakersPlace, a San Francisco.