La giornata di oggi, 21 dicembre, rischia di passare alla storia per aver rivoluzionato il mondo del calcio. La Corte di giustizia dell’Unione Europea ha dato ragione alla Superlega e, dopo essersi riunita a Lussemburgo, ha emesso la propria sentenza contro il monopolio di UEFA e FIFA: “Abuso dominante di UEFA e FIFA. Non possono imporre sanzioni a chi partecipa ad altre competizioni”. La CGUE sostiene che i due massimi organismi del calcio continentale e mondiale vanno contro al diritto UE, in particolare al diritto di concorrenza e libera prestazione dei servizi.
Un primo passo importante per la Superlega, come testimoniato dalle parole di Bernd Reichart, il CEO di A22 Sports, ovvero la società che vuole dar vita alla nuova competizione: “Abbiamo ottenuto il diritto di competere. Il monopolio UEFA è finito, il calcio è libero. I club, ora, sono liberi dalla minaccia di sanzioni e possono determinare il proprio futuro. Ai tifosi proponiamo la visione gratuita di tutte le partite della Super League, mentre ai club garantiamo le entrate e le spese di solidarietà”.
Non si è fatta attendere la risposta della UEFA, che ha emanato un comunicato sui propri canali ufficiali: “La UEFA prende atto della sentenza pronunciata oggi dalla CGUE nel caso della European Super League. La sentenza non implica l’approvazione o la convalida della Super League, piuttosto sottolinea una carenza storica nel quadro della pre-autorizzazione della UEFA, un aspetto tecnico che è stato già riconosciuto e affrontato nel 2022. La UEFA è fiduciosa della solidità delle sue nuove regole e che siano conformi a tutte le leggi e i regolamenti europei pertinenti”.
Superlega, c’è già il format: 64 squadre partecipanti
A22 Sports non perde tempo e rilancia il progetto della Superlega, il cui format prevede la partecipazione di 64 squadre divise in tre leghe, Star e Gold, che avranno 16 squadre ciascuna divise in 2 gruppi da otto, e Blue, con 32 partecipanti divisi in 4 gruppi da otto. La prima parte della competizioni si svolgerà tra settembre e aprile, con sfide andata e ritorno tra formazioni delle stesse leghe e, dunque, 14 complessive a testa. Alle fasi finali si qualificano le prime quattro delle leghe Star e Gold e le prime due di ogni gruppo della lega Blue: da qui, si determineranno i campioni di ciascuna lega.
Come prendere parte alla Superlega? Le squadre partecipanti saranno stabilite sulla base dei meriti sportivi e, inoltre, ogni anno ci sarà un ricambio. Infatti, 20 delle 32 formazioni presenti nella lega Blue saranno rimpiazzate da altrettanti club, scelti sulla base dei risultati ottenuti nei rispettivi campionati nazionali.