I rossoneri non vanno oltre il pareggio in casa contro la Salernitana. Fallito l’aggancio al secondo posto: finisce 1-1
Il Milan stecca in casa contro la Salernitana e vede sfumare la possibilità di agganciare l’Inter sconfitta a La Spezia nella serata di venerdì. Parte forte la formazione di Pioli, che nel primo tempo impegna severamente la difesa campana, costretta a proteggersi dalle folate offensive di Leao e dallo strapotere fisico di Giroud, che primo con un colpo di testa porta avanti il Milan al tramonto del primo tempo.
Nella ripresa i ritmi bassi permettono alla Salernitana di rimanere in partita. Con grande cinismo, all’ora di gioco, la squadra di Paulo trova il pari con Dia, il quale batte Maignan da due passi dopo un suggerimento di Bradaric. Il Milan, ferito nell’orgoglio, cerca di riportarsi in vantaggio e negli ultimi 20’ assedia la porta di Ochoa.
A fermare l’assalto rossonero ci pensano il portierone messicano, abile a spegnere una conclusione a botta sicura di Ibrahimovic appena entrato, e paradossalmente Kalulu, che al minuto 87 ferma involontariamente, appostato sulla linea di porta, una conclusione che Florenzi aveva spedito prima sul palo e poi quasi in rete.
Il finale, condito da 8’ di recupero, regala emozioni con la Salernitana che difende a denti stretti il pareggio e il Milan che in modo confusionario ma veemente prova a ritrovare la via del gol. La reazione, tuttavia, non basta al Milan, che compie un altro passo falso e, nonostante la gioia del passaggio del turno in Champions, sabato a Udine sarà chiamato a disputare una nuova partita da dentro o fuori.