Gerry Cardinale, leader del fondo americano RedBird, a Milano per chiudere la trattativa. Priorità ai rinnovi poi il mercato, Origi e Botman in pole. Raduno a Milanello il 4 luglio. Parola d’ordine: difendere lo scudetto
Ore frenetiche in casa rossonera. Il Milan, infatti, dopo una lunga trattativa che ha visto colpi di scena continui, non ultimo il ritiro di Investcorp che sembrava ormai in procinto di acquistare il club, passa di mano.
Gerry Cardinale, numero uno del fondo americano RedBird, a Milano martedì mattina ha chiuso l’affare.
Sul piatto un incontro con la dirigenza, Maldini e Massara in primis, per fare il punto della situazione e preparare la prossima stagione fra mercato e rinnovi. In entrata si monitorano i nomi di Bremer, Botman, Renato Sanches e Origi, con il belga che sembra vicino a vestire la maglia rossonera. Sul piano rinnovi da discutere il futuro di Leao, dove i grandi club hanno mosso i primi passi, e dei due dirigenti artefici della corsa scudetto che ha garantito al Milan un trionfo atteso undici anni.
Proprio lo scudetto è il punto di partenza da cui la nuova proprietà porrà le sue basi. Fiducia a Pioli, rinnovo dei dirigenti per dare continuità al progetto sportivo e costante presenza in Champions, non come piazzamento ma come possibilità di vittoria, questi sono i piani annunciati in via ufficiosa da Cardinale e soci.
Già stilato anche il programma estivo, o una parte di esso, raduno a Milanello il 4 luglio, mini-ritiro austriaco a Klagenfurt dal 23 al 30 luglio, con il 16 dello stesso mese che i rossoneri voleranno a Colonia dove affronteranno la formazione di casa, qualificatasi per la Conference League, per aggiudicarsi la Telekom Cup.
Complimenti per lo scudetto appena conquistato e in bocca al lupo alla nuova società arrivati direttamente dall’ex portiere rossonero, Gianluigi Donnarumma, impegnato a Coverciano nel ritiro della Nazionale.