L’attore britannico Hugh Grant ha raggiunto un accordo extragiudiziale con il tabloid The Sun, mettendo fine a una serie di controversie legali. I dissapori erano nati a seguito di divere accuse mosse dall’attore nei confronti del tabloid, che includevano diversi reati relativi a comportamenti aggressivi ed eccessivamente invadenti degli inviati nei confronti delle star del cinema. Attraverso un post sul suo profilo social, Grant ha reso noto di aver dovuto risolvere la questione al di fuori dell’aula di tribunale prima che il caso giungesse a processo.
The Sun innocente ma decide di patteggiare
Nonostante l’editore – la News Corp, di proprietà della famiglia Murdoch – si sia dichiarato innocente, è stato ugualmente proposto a Grant un accordo monetario significativo per evitare un lungo e costoso processo legale. L’attore ha accettato l’offerta, sottolineando che se avesse continuato con il processo e ottenuto un risarcimento inferiore all’accordo di patteggiamento, avrebbe dovuto affrontare anche le spese legali di entrambe le parti, circa 10 milioni di sterline.
Questo non è il primo caso legale che coinvolge il tabloid, con diverse celebrità che hanno citato in giudizio il giornale per presunte violazioni della privacy e comportamenti illeciti. Nello specifico Grant aveva accusato The Sun di una serie di reati, tra cui pirateria informatica, intercettazioni telefoniche, diffusione illegale di informazioni sensibili e per finire: furto con scasso.
Hugh Grant si batte per una stampa etica
In un commento sulla questione, Grant ha ribadito il suo impegno per una stampa libera e veritiera, annunciando che il denaro ricevuto dall’accordo sarà destinato a gruppi come Hacked Off. Quest’ultimo, di cui Grant è fiduciario, è stato fondato nel 2011 per sostenere le vittime di abusi da parte dei media e promuovere una stampa etica e responsabile. Grant ha sottolineato la sua determinazione nel combattere gli eccessi della stampa sensazionalistica, un obiettivo a cui si è dedicato negli ultimi dodici anni attraverso il suo sostegno attivo a Hacked Off e altre iniziative simili.