Il gruppo PD di Terni chiede attenzione alla problematica, essendo la città emersa come quella in cui si manifesta di più in Italia l’odio sui social network
Il gruppo PD di Terni chiede attenzione alla problematica, essendo la città emersa come quella in cui si manifesta di più in Italia l’odio sui social network
Terni è la città in cui si manifesta di più in Italia – via social – l’odio verso donne disabili e omosessuali. Il report è stato pubblicato da La Repubblica, ed è emerso dalla “Mappa dell’intolleranza”, in base allo studio condotto da diverse università italiane per “Vox diritti – Osservatorio Italiano sui Diritti”.
Dopo Terni ci sono Roma, Milano, Torino, Napoli e Firenze. “Se si pensa al rapporto tra superficie e popolazione è abbastanza sconcertante che proprio Terni occupi il primo posto della classifica delle città che più odiano via social in Italia – afferma in una nota Francesco Filipponi, consigliere del PD – tanto per avere un’idea in fatto di numeri, a Terni sono stati registrati, nel 2022, 21.186 tweet di odio, contro i 18.751 di Roma”.
I tweet discriminatori in Italia
Lo studio è stato condotto sulla base di 629 mila tweet dai ricercatori delle università Statale Milano, Bari, Roma e Cattolica Milano. Le categorie più esposte agli haters sono le donne, gli omosessuali, i disabili, gli immigrati, gli ebrei e gli islamici. I tweet di maggior odio sono infatti rivolti nei confronti dei disabili, 8438, a seguire poi arrivano le donne, 7889, contro gli Ebrei 1858 tweet di odio, 1538 per gli omosessuali, 1376 per i migranti e 38 contro l’Islam.
Il PD ha chiesto di avviare un percorso aperto e partecipato, che porti a un’azione di presa di coscienza collettiva del fenomeno, con “apposite campagne di attenzione alla problematica, nonché ad utilizzare toni e modalità consoni nella pubblicazione di qualsiasi pubblicazione di materiale verso l’esterno”.