«Questo tempo ci fa comprendere il valore della convivenza pacifica» ha scritto il capo di Stato italiano in un messaggio inviato alla presidente della Campagna italiana contro le mine Onlus, Santina Bianchini
«È questo un tempo che ci fa comprendere ancora meglio il valore della convivenza pacifica, del rispetto delle convenzioni internazionali tese a ridurre l’impatto delle guerre sulle popolazioni, della cooperazione tra i popoli».
Le parole di Sergio Mattarella in occasione della Giornata per l’azione contro le mine e gli ordigni bellici inesplosi del 4 aprile assumono nelle giornate attuali un significato profondo.
Il presidente della Repubblica italiana ha ribadito l’importanza di saper reagire alla violenza con l’uso della ragione della civiltà.
La parole del presidente
«Questa giornata è un’occasione preziosa per sensibilizzare i cittadini e le comunità contro la fabbricazione e l’uso di questi strumenti di morte particolarmente odiosi e subdoli, e adoperati, tuttavia, nonostante siano banditi da convenzioni e trattati. I conflitti di questi decenni ci hanno restituito immagini di persone innocenti morte a causa delle mine. Di tanti anziani, bambini, adulti, rimasti mutilati, destinati a una vita carica di sofferenza e difficoltà».