Elezioni Palermo, Letta: «Non consegneremo la città alla destra»

|

Le parole del segretario del partito di centrosinistra arrivano dopo lo scandalo che ha coinvolto il candidato al consiglio comunale per la destra, Pietro Polizzi, arrestato per reati di origine mafiosa. Anche il candidato sindaco, Franco Miceli, commenta: «Queste ambiguità non sono più tollerabili»

Enrico Letta, segretario del Partito Democratico, interviene a Palermo in un comizio elettorale a favore del candidato della sinistra, Franco Miceli: «Si affrontano qui due scuole di pensiero diverse: l’oggi, il subito, l’io della destra; il noi, il futuro della sinistra. Troppo spesso la Sicilia è stata umiliata da accordi fatti a Roma in vista delle successive elezioni politiche. Questa è la linea della destra, noi invece lasciamo che a scegliere i candidati siano i palermitani, i messinesi, i siciliani». 

Così parla sul palco allestito al teatro Massimo il leader del Pd, nel comizio al quale era presente in platea anche il sindaco uscente della città, Leoluca Orlando. L’attenzione del discorso di Letta vola anche all’Europa e all’attenzione alla Sicilia che i vertici dell’Unione stanno dedicando in virtù degli investimenti del piano economico post pandemia: «Non possiamo consegnare Palermo alle destre, non possiamo lasciare il Pnrr a persone incapaci di usarlo». 

Uno sguardo, poi, al confronto tra le precedenti elezioni amministrative, in cui il Pd vinse agevolmente a Palermo, ma conquistò appena 5 capoluoghi provinciali su 25: «Allora decidemmo di correre da soli: il tracollo subito è stato una grande lezione. Questa volta ci presentiamo con una coalizione coesa. Con l’isolamento e la presunzione non si va da nessuna parte». 

Le parole di Miceli contro Polizzi: «Via le mafie dalla città»

Il candidato del centrosinistra per Palermo commenta l’arresto del candidato al consiglio comunale, Pietro Polizzi: «Non si possono chiudere le porte a Cosa nostra quando questa si trova già dentro, non bastare dire di essere difensori della legalità ma va dimostrato con atti precisi. Mi dispiace per il mio opponente, ma queste ambiguità a Palermo non sono tollerabili». 

Continua poi il candidato sindaco: «Polizzi non è adatto a governare una città che ha sempre combattuto la mafia negli ultimi trent’anni. Maria Falcone ha chiesto espressamente di rinunciare al sostegno di figure che hanno avuto a che fare con la criminalità organizzata. E se Polizzi non fosse un caso isolato? Lagalla non è stato in grado di rispondere ad alcune domande, è giusto che se ne assuma le responsabilità». 

Secondo le indagini condotte dall’antimafia, infatti, è emerso che Polizzi avesse un accordo con il boss Agostino Sansone per ottenere dal clan voti di sostegno in cambio di favori politici. L’arresto dell’aspirante consigliere, che correva a favore di Lagalla, ha provocato anche le dimissioni della sua “compagna di voto”, Adelaide Mazzarino.

© Riproduzione riservata

Dello stesso autore

Dal Ponte sullo Stretto al rigassificatore: l’Italia pronta a “stupire il mondo”

Giani, "rigassificatore ci renderà autosufficienti dalla Russia". Per Urso...

Capitale della cultura 2025: in finale Assisi, Orvieto e Spoleto

Le singole proposte saranno illustrate alla giuria nel corso...

Grano ucraino: lo scontro sui tempi tra Ucraina e Mosca

C’è un accordo tra i due Paesi. L’annuncio arriva...

Il Papa parla di migrazione: “Che sia regolare è nell’interesse di tutti”

Bergoglio consegna discorso ai presenti all'incontro nell'Aula Paolo VI...

Allerta massima: dal derby Lazio-Roma alla trasferta del Feyernoord. Rischio scontri

Piantedosi, "possibili incidenti al derby Lazio-Roma". Per Gualtieri "vietare...

Putin come Gheddafi: nella lista dei tiranni. In arresto per “aver deportato bambini”

"Accuse di crimini di guerra per Putin. Il boss...

Francia, in pensione a 64 anni: cosa prevede il testo di legge

La riforma francese con la soglia minima che sale...

Chiusura degli sportelli bancari, manifestazione anche in Umbria

Il fenomeno della desertificazione bancaria in atto è in...

Caso Cospito, peggiorano le condizioni di salute: il punto del medico 

Il medico e il legale dell’anarchico, che prosegue nello...

Inferno a Napoli: il momento dello scontro tra tifosi tedeschi e le forze di polizia

Sedie e sassi lanciati contro le forze dell'ordine e...

Rugby, la selezione under 17 dell’Umbria brilla a Roma

La competizione interregionale è andata in scena al campo...

Fisco: ai sindacati la riforma non va giù. Governo: “Il dialogo è aperto”

Cgil, Cisl e Uil chiedono "un confronto vero" e...

Leggi anche

Dalla Homepage

Maternità surrogata, si alza lo scontro: “Utero in affitto è mercato dei bimbi” 

Fratelli d’Italia spinge per mettere in calendario la proposta...

Nomine per le partecipate: nuovo tavolo, si inizia da Mps 

Il governo si riunisce per definire i rinnovi degli...

Le vittime di tratta sono ancora invisibili: il dramma del post-Covid

La pandemia ha ridotto le attività outdoor, ma lo...

Calo di nascite in Italia, l’allarme degli esperti

Lo scorso anno nel nostro Paese sono venuti al mondo...

Dal Ponte sullo Stretto al rigassificatore: l’Italia pronta a “stupire il mondo”

Giani, "rigassificatore ci renderà autosufficienti dalla Russia". Per Urso...

Lol è giunto a un punto morto con la terza stagione?

L’attesissima uscita della terza stagione di Lol è stata...