L’analisi era prevista domani, ma mancano ancora alcuni emendamenti: tutto rimandato a dopo Pasqua. Poi serve il passaggio alla Camera: ultima data utile, il 25 aprile
Sarà probabilmente corsa all’ultimo minuto per l’approvazione del decreto sul Pnrr. Nelle ultime ore infatti i tecnici di Palazzo Chigi hanno dovuto riformulare il calendario dei lavori, per via della mancanza di alcuni emendamenti, già annunciati nei giorni scorsi ma non ancora formalmente formulati.
La nuova tempistica
E’ questo il motivo che ha portato il presidente della commissione Bilancio, Nicola Calandrini, a dettare il nuovo timing. Proprio la commissione dovrà analizzare per prima il documento, che però deve ancora avere tutti gli emendamenti in allegato. L’arrivo in Senato era previsto per il 4 aprile, ma a questo punto slitterà probabilmente alla settimana dopo Pasqua.
Il calendario è stretto
Con il calendario attuale però, la settimana successiva, quella dall’11 al 14 aprile, sarà prevalentemente dedicata ai lavori delle commissioni, stoppando di fatto l’Aula. Quindi, se non ci saranno variazioni del calendario, questo farebbe pensare a un ulteriore rinvio del decreto Pnrr al 17 o 18 aprile, con il rischio di tempi molto stretti per l’approvazione finale. Il provvedimento, infatti, dopo il Senato dovrà passare alla Camera e va convertito in legge entro il 25 aprile.