Il sindaco di Terni e fondatore del partito Alternativa popolare Stefano Bandecchi continua a far parlare di sé e delle sue scelte in campo politico. Oggi la decisione di candidare come capolista alle Europee nella circoscrizione Centro Luca Palamara, ex consigliere del Consiglio Superiore della Magistratura ed ex presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati, al centro dell’inchiesta sulle nomine del Csm. “Mi piacciono le persone che sono state parte del ‘palazzo’” ha dichiarato Stefano Bandecchi in relazione alla scelta di Palamara.
Le parole di Bandecchi
“Scotland Yard, prima polizia del mondo, d’altronde nacque con dieci galeotti“, scherza così Stefano Bandecchi, commentando la sua decisione di candidare Luca Palamara alle Europee. “Alternativa popolare intende usufruire delle capacità di chi conosce il palazzo da dentro per portare il sistema dalla parte giusta, persone che si sono rese conto che il sistema non funziona e con coraggio ammettono che qualcosa non va” ha sottolineato il sindaco di Terni, per poi specificare che la settimana prossima arriverà la candidatura ufficiale di Palamara.
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La decisione è stata presa e il leader di Alternativa popolare è soddisfatto. Già nei giorni scorsi, infatti, il Sindaco aveva fatto discutere l’opinione pubblica, dichiarando provocatoriamente che probabilmente il suo cane Milo sarebbe stata la scelta migliore come candidato alle Europee. “È arrivato il momento di scegliere i nostri candidati, dopo una ricerca accurata abbiamo visto che la maggior parte delle persone che oggi fanno gli onorevoli in Italia sono un po’ dei cani, non è che abbiano fatto cose così importanti. Allora io ho pensato di candidare per primo, subito, un bel cane. Milo è il primo candidato d’Italia“, queste le parole di Bandecchi.
Palamara: “La mia è una candidatura tematica, sulla giustizia“
Luca Palamara, nuovo candidato alle Europee di Alternativa popolare, ha voluto commentare la scelta di Stefano Bandecchi, spiegando quali saranno i capisaldi del suo mandato: “La mia vuole essere una candidatura tematica, sulla giustizia, ma se i cittadini mi daranno la loro fiducia diventerà anche e soprattutto una candidatura di tutti quegli elettori che oggi hanno deciso di non votare oppure si sentono traditi dalle promesse mancate“. Un obiettivo in comune con Alternativa popolare, che promette di essere il partito degli italiani scontenti e sfiduciati da chi finora li ha governati. Palamara nel 2021 ha concorso per la Camera nelle suppletive del collegio uninominale Roma Monte Mario-Primavalle, senza essere eletto.
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