Si è spento all’età di 86 anni. L’annuncio del figlio: «Ciao papà». Enrico Letta: «Persona insostituibile, grande dispiacere». Rosato di Italia Viva: «Vicini alla famiglia»
Direttamente attraverso la sua pagina Facebook, Francesco Onida ha annunciato la morte di suo padre, Valerio, che si è spento a 86 anni, compiuti lo scorso 30 marzo, dopo essere stato per anni il presidente della Corte Costituzionale.
Valerio Onida è stato un costituzionalista e accademico italiano, giudice costituzionale dal 1996 al 2005, Presidente della Corte dal settembre del 2004 al gennaio del 2005 e professore emerito di Diritto costituzionale presso l’Università degli Studi di Milano. Suo figlio Francesco, attraverso la sua personale pagina Facebook, ha postato una foto dell’ex presidente con la dedica “Ciao papà, grazie di tutto”, annunciandone la dipartita.
Il cordoglio e i messaggi di affetto
Prime reazioni dal mondo della politica. Il primo ad esprimere il suo cordoglio è stato il segretario del PD, Enrico Letta, che attraverso il suo profilo Twitter ha dichiarato: «Grandissima perdita per il nostro Paese. Un punto di riferimento insostituibile, una persona dalle rare qualità umane. Un profondo dispiacere».
Anche Ettore Rosato, di Italia Viva, ha voluto esprimere un pensiero, anche lui tramite la sua pagina social, in memoria di Onida: «Con la scomparsa di Valerio Onida se ne va una delle menti giuridiche più attente ed apprezzate. Accademico, giudice costituzionale e Presidente della Consulta, ha contribuito con i suoi studi al dibattito per un riformismo moderno. Vicini alla famiglia in questo momento di dolore».