Strage di Yellowstone, 7 turisti rimasti vittima. La Farnesina: “Anche un’italiana di Milano”

Giovedì, 1° maggio, un furgone con visitatori stranieri si è scontrato con un pick-up, prendendo fuoco nell'Idaho orientale

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Un’italiana è morta nell’incidente stradale a Yellowstone“. Questo, l’annuncio della Farnesina in merito alla strage che si è consumata lo scorso primo maggio sulla U.S. Highway 20 vicino a Henry’s Lake, popolare meta per escursioni a piedi, in bicicletta e pesca nell’Idaho orientale, a circa 24 km da Yellowstone.

Il consolato italiano a San Francisco è in contatto con la famiglia della vittima dell’incidente che ha visto un pick-up e un van scontrarsi tragicamente in un frontale. Sette delle 14 persone tra turisti italiani e cinesi che viaggiavano sul pulmino, fra cui per l’appunto la connazionale, hanno perso la vita insieme all’autista del pick-up.

Yellowstone, la strage

Le immagini che sono state diffuse sui social in questi giorni, mostrano la drammatica scena: un cassonato rosso completamente accartocciato e un pulmino avvolto dalle fiamme ancora da spegnere. E’ stato necessario l’intervento di diverse eliambulanze per la gravità delle ferite riportate dalle vittime.

La ricostruzione effettuata dagli agenti giunti su luogo della tragedia, descrive come il Dodge Ram (il pick-up), stava viaggiando in direzione ovest, mentre il van Mercedes stava viaggiando in direzione est, verso il Parco Nazionale di Yellowstone. I tre occupanti del pulmino soccorsi in eliambulanza sono stati trasportati a Bozeman, nel Montana, e due a Idaho Falls. Mentre, gli altri coinvolti, con ferite meno gravi, sono stati trasportati in ambulanza negli ospedali della zona. Al momento, secondo quanto diffuso, tre sono stati curati e dimessi, e due dei soccorsi rimangono ricoverati in condizioni stabili.

Sulla base di quanto raccontato da un testimone ascoltato dalla polizia, invece, l’incendio non sarebbe divampato nell’immediato dopo il frontale, ma una decina di minuti dopo l’incidente. Nonostante, un agente della stradale abbia cercato di domare le fiamme usando un estintore, l’incendio si è rapidamente propagato dal pick-up al pulmino.

Secondo quanto è stato possibile apprendere da fonti diplomatiche, la turista italiana era nata a Milano. Mentre, la polizia di Fremont, come riportato dall’Agi, non avrebbe diffuso la nazionalità delle vittime, per le quali sarà necessario effettuare il test del Dna per identificarne le identità. I loro corpi, purtroppo, sono stati resi irriconoscibili dalle fiamme che hanno incendiato le vetture dopo l’incidente, ed il medico legale, giunto sul posto, sarebbe riuscito ad identificare solo il conducente e unico occupante del pick-up. Si tratta di Isaiah Moreno, un ragazzo di 25 anni originario del Texas.

In un comunicato diffuso dalla polizia si legge infatti che “a causa della complessità” dell’incidente, l’identificazione di tutte le persone coinvolte come la notifica dei loro famigliari, “richiederanno tempo“.

Il parco di Yellowstone

La strada, sulla quale si è consumata la tragedia, è solitamente trafficata in quanto passaggio principale per raggiungere uno degli ingressi del famoso parco che ogni anno accoglie milioni di visitatori da tutto il mondo. Yellowstone, che rappresenta il primo parco nazionale istituito negli Stati Uniti, copre un’ampia zona che si estende tra Wyoming, Idaho e Montana, oltre ad ospitare migliaia di fenomeni geotermici, dalle sorgenti termali, pozze di fango alle sorgenti di vapore, fino a circa la metà dei geyser attivi del mondo.

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