Da Pechino piovono accuse contro l’Occidente: « Non vogliono il dialogo e minano i nostri interessi»
Dure accuse della Cina nei confronti del G7. Non si placano le tensioni fra il colosso asiatico e l’alleanza occidentale. Durante un vertice tenutosi ieri a Pechino, la classe politica cinese ha affrontato diversi temi, su tutti quello del rapporto con le classi politiche occidentali.
A margine di questo incontro emerge un profondo fastidio per la dialettica assunta, in particolare modo, dagli Stati Uniti. Il portavoce del ministro degli Esteri, Zhao Lijian, ha comunicato: «I Paesi del G7 dimostrano di non aver voglia di cooperare e di aprirsi al dialogo. Aderiscono ad una mentalità da Guerra Fredda, fatta di stereotipi e pregiudizi, utili solo a rafforzare gli interessi dei propri piccoli circoli».
Sul banco degli imputati, agli occhi di Pechino, le ultime dichiarazioni di Biden che, a Madrid durante il colloquio della NATO, ha spiegato: «L’autoritarismo ha dichiarato guerra alla democrazia e noi dobbiamo prevalere per difenderla». Secondo Pechino, infatti, il G7 sta promuovendo una narrativa volta a «diffamare ed indebolire gli interessi della Cina»