Tra gli 8 e i 10 milioni di turisti in Italia, 1 su 5 è straniero. Anche se (come già successo a Pasqua) il maltempo sembra pronto a guastare un po’ la festa
Boom di turisti durante il ponte del 1° maggio. Numeri da bollino rosso sulle strade, e superlavoro negli aeroporti, anche se come già successo a Pasqua il maltempo sembra pronto a guastare un po’ la festa.
Ma le bellezze e l’enogastronomia italiane saranno pronte a consolare chiunque, specialmente gli stranieri che stanno riaffollando lo Stivale sempre più numerosi, anche i cinesi – secondo l’Enit – che mancavano in Italia da prima della pandemia e dovrebbero toccare i 2 milioni nel corso dell’anno. E poi ci saranno anche i musei e i parchi archeologici statali aperti.
Per il ponte, che inizia oggi e si chiude il primo maggio secondo i calcoli di Confcommercio-Swg sono 8 milioni – a cui si potrebbero aggiungere 3,1 milioni di indecisi, soprattutto per il meteo – gli italiani che approfitteranno per un weekend lungo, se non addirittura per una vacanza di qualche giorno: 3 intervistati su 4 hanno, infatti, programmato solo una breve pausa, con uno o due pernottamenti al massimo a destinazione, ma c’è anche un 4% che si concede una settimana piena, con non meno di cinque notti passate fuori casa.
Il raggio degli spostamenti è comunque piuttosto limitato, come di consueto per questa festività: un vacanziere su due resterà nelle immediate vicinanze del luogo di residenza, o comunque nella propria regione. Di 350 euro a persona tutto compreso è il budget messo mediamente a disposizione, per raggiungere una località di mare – la scelta più gettonata in 3 casi su 10 – o una città d’arte o un borgo. Privilegiate nella scelta, tra le mete domestiche, quelle della Toscana, Emilia Romagna, Liguria, Campania e Puglia, mentre Francia e Spagna attraggono di più chi va oltralpe, seguite dal Portogallo.
Secondo Cna Turismo e Commercio invece sono 10 milioni i turisti in movimento per l’Italia nei quattro giorni del ponte.
Pernottano in strutture ricettive, Alberghiere ed extra-alberghiere, complessivamente quattro milioni e mezzo di vacanzieri, il resto riapre le seconde case o si reca presso amici e parenti. Un turista su cinque, vale a dire poco più di due milioni, è straniero. Il movimento economico determinato da questi flussi porterà a un giro d’affari totale di tutto rispetto, del valore di oltre 4,5 miliardi. A trainare le entrate turistiche il ritorno dei vacanzieri stranieri, connotati da livelli di consumo ben più elevati della media: in genere assicurano tre pernottamenti pro capite in strutture ricettive. Il dollaro forte sta spingendo in Europa, e in Italia in particolare, turisti provenienti dagli Stati Uniti d’America.
Francia, Germania, Regno Unito, Spagna, Olanda e Irlanda i Paesi dai quali sta arrivando il maggior numero di europei. Da magnete faranno gli eventi artistici (mostre, spettacoli, concerti) come il Concertone di Roma o il Comicon, il salone internazionale del fumetto di Napoli.
Secondo un’indagine Coldiretti Ixè oltre sei italiani su dieci (61%) trascorreranno il ponte fuori casa, tra chi andrà al mare, chi cercherà il relax in campagna, chi sceglierà mostre e concerti, chi visiterà parenti e amici ma ci sono anche circa 8 milioni di persone che approfitteranno del mini ponte per fare una vera e propria vacanza scegliendo una meta nazionale in più di nove casi su dieci.
Per quanto riguarda le previsioni – secondo ‘iLMeteo.it’ – l’alta pressione sta regalando al nostro Paese solo una breve tiepida fase stabile e le prime piogge arriveranno già domani sera al Nord. Tra domenica e lunedì peggiorerà al Nordovest con oltre 100-150 mm di pioggia e cioè fino a 150 litri di acqua (il contenuto di una vasca da bagno) rovesciato su ogni metro quadro.